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Salvatore Ferrara esulta in Fidentina Vianese 1 0 18a giornata Eccellenza 2024 2025

Calcio Dilettanti

TOP5: la Fidentina impara il teorema di Ferrara, mr Rossi risolve problemi

Foto: Luca Bianchi

TOP5: la Fidentina impara il teorema di Ferrara, mr Rossi risolve problemi

Sedicesimo appuntamento della stagione 2024/2025, nonché 1° del nuovo anno, con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 102ª uscita a partire dal 2021.

TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.


TOP 5


unoFERRARA BOMBER TRIDIMENSIONALE E LA FIDENTINA VOLA
A Fidenza, sponda Fidentina, sta spopolando il “teorema di Ferrara”. Formulato dal professor Salvatore Ferrara, quest’equazione perfetta dà come risultato sempre 3: 3 gol da 3 punti in 3 diverse partite per 3 vittorie. L’attaccante del ’96 anche questa domenica ha confermato la costante, con il gol che ha portato la Fidentina alla vittoria contro la Vianese, fino ad allora appaiata in classifica proprio ai Montanini boys, legittimandone di fatto l’ambizione per i playoff: il 2° posto del Nibbiano dista solamente 2 lunghezze. Salvatore (40 gol nelle ultime 3 stagioni, divisi tra i 31 con Castelvetro, poi Virtus Castelfranco, e i 9 con la Bagnolese) non è nuovo a gol pesanti, così come non lo sarebbe al palco della Serie D. Chissà che il suo prossimo assioma non riguardi proprio questo.

due

SUTERA-GOL BATTE LA CASTELLANA: FFM DI NUOVO SUL TRENO PLAYOFF
Chi ancora non può dirsi professore, ma già vanta un discreto curriculum, è il 23enne Giacomo Sutera. Il suo percorso accademico prosegue alla cattedra della Futura Fornovo Medesano, dove ha brillantemente superato l’esame Castellana Fontana a pieni voti. La sua tranquillità e la sua compostezza celano i lampi che riesce a scaturire dal piede destro: ne è prova il dolce scavetto che ha superato Castagnetti, numero 1 dei piacentini capolista, consegnando il definitivo 1-0 ai suoi. Un Gila a conferma che, quando segna lui, la Futura non perde mai (5 vittorie e 2 pari). Già a 8 reti in campionato, gliene mancano solamente 2 per eguagliare il record personale, stabilito nelle ultime due stagioni, con Alsenese e Felino. Ma chissà che, quest’anno, non riesca ad arrivare anche alla lode.

tre

PELLACINI, ANCORA TU? 1º GOL NEL CARIGNANO-BIS
Per tutto il tempo che possa passare, ci sono testi che non passeranno mai di moda. Adriano Pellacini sicuramente conosce ormai a memoria il manuale del bomber perfetto. Ne aveva già dato dimostrazione a Carignano, tra il 2013 e il 2015, quando i 18 gol dell’allora 20enne Pellacini condussero in Eccellenza i giallorossi per la prima volta nella loro storia, esultando per 6 volte anche nel massimo campionato regionale. Salutati i parmensi, l’attaccante ha girovagato poi tra Brescello, Sala Baganza e Medesano, finché, nostalgia canaglia, proprio il Carignano lo ha richiamato nel mercato dicembrino. Che la fiamma non fosse spenta è stato chiaro a tutti, quando il primo capitolo della sua seconda vita in giallorosso si è chiuso col lieto fine: suo il gol del pari all’88’ contro il Masone. Risuonano le parole di Battisti nella playlist del “Pierino Padovani”: «Ma non dovevamo vederci più? E come stai? Domanda inutile […] E ci scappa da ridere, sei ancora tu».

quattro

IL RITORNO DI ABELLI GUIDA IL BORGO ALLA VITTORIA
Prima del match contro la Virtus Castelfranco, Federico Abelli aveva racimolato solamente 159’, e in un’unica occasione (contro il Rolo) il capitano del Borgo San Donnino aveva giocato la partita per intero. Dopo le sole 3 presenze da subentrato nel finale della scorsa stagione, gli infortuni hanno di nuovo tormentato il centrocampista classe ’97, costringendolo, nei 91 giorni senza campo, ad assistere alle 6 sconfitte in campionato dei suoi compagni. Non può essere un caso se, contro i modenesi ultimissimi, quando il risultato non si schiodava dalla parità, mister Galli al 73’ gli abbia chiesto di smettere il fratino ed entrare. Da buon capitano, con la 17 sulle spalle (alla faccia della scaramanzia), Federico ha impiegato 7’ a portare in vantaggio i suoi, preludendo al definitivo 1-3 di Serroukh. Chissà che, dopo le burrasche recenti, il Borgo non abbia finalmente ritrovato il capitano che, almeno in campo, conduca la truppa al porto.

cinque

IL PARMENSE ROSSI  FA 11 VITTORIE SU 11 ALLA GUIDA DELLA CORREGGESE
Il parmense Ivano Rossi è, ufficialmente, sulla panchina della Correggese da 82 giorni. Il primo incontro con lui alla guida risale a una decina di giorni dopo, il 22 ottobre scorso. Si narra che, alla chiamata di un’altra vecchia conoscenza del calcio nostrano, Alberto Vicini, l’allenatore abbia risposto: «Sono mister Rossi, risolvo problemi». Tanto è bastato per avere in consegna le chiavi di un bolide che, sino ad allora, stentava a decollare (1 vittoria e 6 pareggi con Gallicchio). Aspetto da pirata ma con portamento da signore – per dirla à la Iglesias –, Rossi ha ben oliato il motore e liberato tutti i cavalli della Correggese: con lui 11 vittorie consecutive (30 gol segnati e 4 subiti) in altrettante sfide. Il vantaggio accumulato sulla seconda (il Nibbiano di un altro mister parmense, Rastelli) è di +10. Ai nostri microfoni, dopo la vittoria di Colorno, disse che «non si sarebbe mai aspettato di trovarsi in questa posizione». Guai, però, a fidarsi di un pirata.

bonusBONUS: LE MANI DEL PARARIGORE MORA SULLA VITTORIA DELLA FIDENTINA
La ricetta per vincere, nel calcio, è “facile”: serve un attaccante che segni e un portiere che pari. Nella Fidentina, alla prima necessità, ha provveduto Ferrara. Poi, nel cuore della partita, al 35′ e sul punteggio ancora di 0-0, il numero 1 granata, Matteo Mora, ha imposto le mani sul match. Un miracolo, quando ha neutralizzato il tentativo dal dischetto del reggiano Bertetti. Quel momento ha dato la scossa ai suoi compagni, che con la stessa forza hanno concluso la partita con una vittoria, come se la “benedizione” li avesse infusi della voglia di trionfare. V’è dunque tanto merito per il giovane portiere, del 2002, nell’aver mantenuto, per l’8ª volta in campionato, la porta inviolata.


(In copertina, l’attaccante Ferrara, match winner in Fidentina-Vianese 1-0 – Foto: Luca Bianchi)
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