Il Parma non sa più vincere. Seconda sconfitta consecutiva in casa, ancora per 2-3: questa volta è il Cagliari a sbancare il “Tardini”. Un punto solo conquistato dal Parma nelle ultime 4 partite con addirittura 12 gol subiti (come l’Atalanta) da inizio campionato. Numeri e statistiche su cui iniziare riflettere.
Nel primo tempo gioca solo il Cagliari che passa meritatamente avanti grazie a Zortea, dopo essersi visto tolto un gol a Mina per fuorigioco di una “spalla”. Pecchia striglia i suoi nell’intervallo e al rientro si vede un altro piglio, anche grazie ai cambi: Man pareggia con l’assist di Coulibaly, Sohm sciupa il vantaggio poco dopo.
Il Cagliari trova un eurogol al 75’ con Marin che sembra dare i tre punti, ma poi è bravo, e fortunato, il Parma nei minuti precedenti al 90’: Hernani pareggia su calcio di rigore e sembra assicurare il segno “X”. Ma le partite dei crociati non finiscono mai prima del previsto ,e dopo neanche un minuto, dal 2-2 la squadra isolana ritorna sopra di uno nel punteggio con Piccoli che sorprende i gialloblù ancora in festa. A fine partita arrivano i primi, seppur tiepidi, fischi mischiati a qualche applauso. Non è crisi, ma quasi.
LE SCELTE In casa Parma sono due le novità di formazione: mister Pecchia non rischia Sohm che recupera ma parte dalla panchina con il francese Hainaut al suo posto, decisivo la settimana scorsa Lecce. Cambio anche in difesa con il rientro di Valeri sull’out di sinistra al posto di un Coulibaly parso in difficoltà nell’ultima sfida mentre viene confermato capitan Delprato sul lato opposto. Scelta obbligata nella coppia di centrali formata da Osorio e Balogh ma per il resto i soliti interpreti, con Bernabè ed Hernani pronti a scambiarsi la posizione tra centrocampo e trequarti, e il trio offensivo composto da Man, Mihaila e Bonny.
Nel Cagliari mister Nicola cambia modulo e sceglie il 4-2-3-1 con Obert che vince il ballottaggio con Augello sulla sinistra, la coppia Mina-Luperto al centro e Zappa sul lato destro. La diga a centrocampo formata dai muscoli di Adopo e Makombou con le fasce presidiate da Zortea e Luvumbo. Davanti Viola a supporto di Piccoli, viste le assenze di Pavoletti e Lapdula.
DIFESA IMMOBILE Nella prima frazione partono fortissimo gli ospiti che creano due occasioni in pochi minuti entrambi su calcio d’angolo ma sono bravi prima Suzuki e poi Balogh a salvare il Parma. Il Cagliari trova anche il gol del vantaggio con Mina ma solo il fuorigioco, millimetrico, evita lo 0-1. I padroni di casa, che approcciano malissimo la partita, si fanno vedere per la prima volta nell’area avversaria al 12′ con Mihaila che spreca una grande occasione calciando addosso a Scuffet da pochi passi. Il Parma comincia a prendere le misure e al 28′ colleziona una seconda occasione da rete con Valeri: botta potente da fuori area del terzino ex Cremonese con il pallone che viene salvato di testa in maniera provvidenziale da un super Mina. Il Cagliari quando riparte fa sempre male al Parma e al minuto 34 trova il meritato vantaggio: cross dalla sinistra di Luvumbo e Zortea viene lasciato colpevolmente da solo a centro area, perso da Balogh e Valeri che non si capiscono nella marcatura. Nei minuti successivi prima Piccoli colpisce il palo da pochi centimetri dopo un’errore grossolano di Suzuki e poi Man calcia fuori dal limite dell’area. Non succede più nulla di importante e dopo un minuto di recupero si chiudono i primi 45 minuti che vedono meritatamente avanti i rossoblù per 1-0.
FESTIVAL DEL GOL E DEGLI ERRORI Il secondo tempo si apre con diverse novità nel Parma: entrano Almqvist e Coulibaly per Mihaila e Valeri ma mister Pecchia modifica anche il modulo di gioco: si passa al 4-3-3 con Man (spostato a sinistra) e lo svedese larghi nel tridente offensivo con Hernani ed Hainaut mezz’ali. Al 14′ il Parma va vicinissimo al pareggio con Man che calcia di pochissimo fuori in diagonale dopo un lancio millimetrico di Bernabè. E’ solo il preludio al gol per il rumeno perché passa solo 1 minuto e pareggia i conti: Coulibaly manda al bar Zortea con una finta e mette a rimorchio per Man che non può sbagliare con il sinistro a centro area (1-1). Il Parma prende coraggio e poco dopo ha un’occasione clamorosa con Sohm in un’azione fotocopia al gol ma questa volta è Man il rifinitore per lo svizzero che calcia però a lato. Gli ospiti non stanno a guardare e rispondono con Piccoli che calcia alto da buona posizione. Il Parma si apre alle ripartenze e il Cagliari ne approfitta in contropiede, portandosi in vantaggio alla mezz’ora della ripresa: Man sbaglia un passaggio facile, Makoumbou avanza senza la pressione dei difensori e appoggia per il subentrato Marin (da 180 secondi) che calcia sotto l’incrocio trovando l’eurogol di giornata (1-2). Galvanizzato dal vantaggio, i rossoblù hanno la palla per chiudere il match ma l’altro subentrato Gaetano fa un regalo al suo ex mister Pecchia e calcia fuori. Episodio chiave al 42′ a favore del Parma: il direttore di gara Forneau concede una punizione dal limite a favore dei padroni di casa per fallo di Luperto su Charpentier ma poi assegna il rigore su chiamata del Var: Hernani trasforma e pareggio al “Tardini” (2-2). Passano esattamente 30 secondi e il Cagliari ritorna incredibilmente avanti: Gaetano imbuca per Piccoli che non viene marcato da Osorio e batte Suzuki in diagonale (2-3). Il Parma ha l’occasione per pareggiare all’ultimo minuto del recupero ma Man spara altissimo da buona posizione.
PARMA–CAGLIARI 2-3
Reti: pt 34′ Zortea (C); st 16′ Man (P), st 30′ Marin (C), 42′ rig. Hernani (P), 43′ Piccoli (C)
PARMA (4-2-3-1) Suzuki; Delprato, Balogh (15′ st Sohm), Osorio, Valeri (1′ st Coulibaly); Hainaut (33′ st Haj Mohamed), Bernabé; Man, Hernani, Mihaila (1′ st Almqvist), Bonny (25′ st Charpentier).
A disposizione: Chichizola, Corvi, Valenti, Keita, Camara, Leoni, Di Chiara. All. Fabio Pecchia.
CAGLIARI (4-2-3-1) Scuffet; Zappa, Luperto, Mina (27′ st Palomino), Obert (18′ st Augello); Adopo, Makombou; Zortea; Viola (18′ st Gaetano), Luvumbo (27′ st Marin); Piccoli.
A disposizione: Ciocci, Sherri, Deiola, Prati, Azzi, Mutandwa, Felici. All. Davide Nicola.
Arbitro: sig. Francesco Fourneau di Roma 1.
Assistenti: sig. Marco Ricci di Firenze e sig. Francesco Luciani di Milao.
V.A.R. e A.V.A.R.: sig. Francesco Meraviglia di Pistoia e sig. Michael Fabbri di Ravenna.
Note: stadio Ennio Tardini, spettatori 17.718 (di cui 13.151 abbonati, ospiti 682) per un incasso totale di 203.698,09. Ammoniti: al 25′ Bernabè (P) per gioco falloso, al 3′ st Coulibaly (P) per gioco falloso, al 8′ st Obert (C) per gioco falloso, al 45′ st Piccoli (C) per gioco falloso, al 46′ st Haj Mohamed (P) per proteste. Corner: 5-3 (4-3). Recupero: 1 pt; 4′ st .