Non è un avvio di stagione semplice per il Palanzano. In val Cedra, dove si respira aria di Prima categoria dall’estate 2020, l’inverno quest’anno sembra essere arrivato prima del previsto.

A tenere banco non è solo il tema relativo a infortuni assenze. Dopo i crac alle ginocchia dei fratelli Dalcielo (clicca qui), finiti entrambi in infermeria nel giro di pochi giorni, il team biancoblù si è trovato a fare i conti con un’altra emergenza. I cinghiali.  Negli scorsi giorni, alcuni di questi mammiferi appartenenti alla famiglia dei suidi hanno dato sfogo alle loro abitudini crepuscolari e notturne, assaltando il campo “Comunale” di strada Don Bosco di Palanzano, il cui terreno ha riportato gli evidenti segni di un transito inaspettato e decisamente poco gradito.

Il campo da gioco valcedrese è stato reso inutilizzabile per la partita di domenica che avrebbe dovuto ospitare l’esordio casalingo dei ragazzi di mister Brusca: la gara in programma contro il Marzolara si giocherà a Parma. «A causa degli ingenti danni subiti dal nostro terreno di gioco, dovuti ad un branco di cinghiali che nei giorni scorsi sono riusciti ad entrare sfondando la recinzione esterna in diversi punti, la partita casalinga valevole come 2a giornata del campionato di Prima Categoria tra PALANZANO e MARZOLARA, prevista per domenica 22 settembre proprio sul comunale di Palanzano, sarà disputata sul campo sintetico Stuard di Parma» fa sapere il club del presidente Candellari. «Come sempre quando siamo costretti a disputare partite casalinghe al di fuori del nostro territorio – si legge nella nota diffusa via social – è sempre motivo di grande delusione e amarezza per tutta la società, ma purtroppo i rigidi regolamenti della FIGC non consentivano la possibilità di rinviare la gara e nemmeno di fare un’inversione di campo».