Un Lavezzini Basket Parma da strappa coronarie passa a Cagliari sconfiggendo dopo un tempo supplementare, per 67 a 69, un combattivo e validissimo CUS sospinto un pubblico incredibile. Ora le gialloblù sono prime in classifica!
Si, perché approfittando della sospensione della partita fra Orvieto ed Umbertide (al 20’ a causa di alcune infiltrazioni d’acqua provenienti dalla copertura, le società sono state costrette, per salvaguardare l’incolumità delle proprie giocatrici a sospendere il match) ora si ritrovano a quota 6 punti con le Umbre.
Il quintetto parmense è il solito con capitan Franchini coadiuvata da Zara, Harmon, Simeonov e Kireta. Xaxa risponde con Eldebrink Halvarsson, Fabianova, Arioli e Brunetti. La gara si evolve con situazioni da punto a punto. Il primo quarto finisce in perfetta parità a 12 punti con Kireta già in evidenza. Ma è Eldebrink a far spavento con 13 punti. Buono l’impatto gara di Corbani subentrata in corsa, male invece la precisione di Harmon (1 su 7) e Simeonov (0 su 4 nel tiro da tre). Nel secondo periodo le cose non cambiano di molto con le ducali sempre avanti, ma che non riescono a prendere il volo. Pessime come al solito purtroppo le percentuali nei tiri dalla lunetta. Alla fine sarà addirittura 9 su 20! Negli spogliatoi si va comunque sul 27 a 28. Alla ripresa delle ostilità fa ben sperare l’avvio del trio Kireta, Harmon e Zara (tripla per lei) che porta il Lavezzini sul 27 a 35. Harmon sembra aver aggiustato la mira, ma l’audacia delle isolane e la “bomba” di Goodall fanno il resto. All’ultimo miniriposo siamo ancora sul 38 a 41: un mini vantaggio che non basterà. Infatti le cagliaritane rientrano sul rettangolo di gioco scatenate come non mai con la capitana Arioli a farla da padrona. Per lei alla fine saranno 13 i punti segnati ed in un finale thrilling che vedeva le padrone di casa avanti addirittura 53 a 48 a 1 minuto e 16 secondi, i giochi sembravano ormai fatti. Ma le cussine non avevano fatto i conti con il gioco duro espresso ed i tanti falli accomulati. Di fatto escono in rapida successione per aver commesso il quinto fallo Goodall, Striulli e Halvarsson fra gli ululati dei quasi duemila supporter locali. Così Parma fa il calcolatore e con una sequela di falli sistematici trova il pareggio sulla sirena con il tiro da tre decisivo di Zara. 56 pari e tutto da rifare con Cagliari che deve ricorrere alle seconde linee come ad esempio l’ex Pieropan. Tutto in discesa? Macchè! Dopo aver allungato 56 a 63 Franchini e compagne si fanno riagguantare dalle indomite rossoblù che si riportano sul 67 pari a pochi secondi dal termine. E tocca ancora a Zara, stavolta con un tiro da due, a portare a casa il risultato ancora sulla sirena. Mancavano 88 centesimi. Alla fine doppia cifra per Harmon 16, Kireta 15 ed MVP, Zara 12 e Battisodo 10. Gialloblù decisive sui rimbalzi 41 a 32. Un vero peccato ora dover riposare domenica prossima. Un Lavezzini così lanciato, con tre vittorie consecutive, dovrà star fermo nella prossima giornata e riprendere a Chieti il 18 novembre in campionato. Un avvio di torneo dal calendario non proprio agevole che vede le crociate giocare in casa una sola volta su 6 turni e la volta in casa era con la Famila Schio! La soddisfazione arriverà martedì. Infatti alle 18,30 di gioca l’amichevole di lusso con la Nazionale Azzurra di coach Ricchini al PalaCiti. Coach Procaccini si toglierà un’altra soddisfazione dopo aver vinto da assitant coach per due anni l’All Star Game proprio contro le azzurre? Appuntamento da non mancare!