Le prime voci di calciomercato iniziano a rimbalzare e far sognare i tifosi, Crociati compresi.
Dopo la trionfale vittoria della serie cadetta, il Parma vuole presentarsi ai nastri di partenza della Serie A con una rosa al completo e pronta a competere con chiunque: il mercato sarà ricco di trattative, suggestioni, sorprese e, soprattutto, occasioni. Una di queste inizia a filtrare e ha del clamoroso.
Secondo le indiscrezioni raccolte dalla squadra di SportParma, Alexis Sanchez (35 anni), ormai ai saluti con l’Inter (il contratto scade a fine mese), sarebbe in procinto di acquistare casa nella provincia di Parma. Una notizia simile aveva già fatto capolino nelle scorse settimane, ma i dettagli che erano emersi lasciavano alcuni dubbi. La novità è che ora c’è una posizione per la dimora del cileno e più precisamente le colline felinesi. Zona che lo avvicinerebbe molto al centro sportivo di Collecchio.
A questo si aggiunga che fonti vicine al giocatore assicurano che l’ex stella di Barcellona, Arsenal e Manchester United vorrebbe continuare a giocare in Europa per iniziare una nuova avventura che possa garantirgli un ruolo da protagonista, preferibilmente nel Paese che più ha amato durante la sua carriera. E proprio Parma sembra essere una delle opzioni più quotate: i gialloblù, anche sotto la gestione Krause, non sono certo nuovi all’ingaggio di parametri zero di qualità ed esperienza internazionale, come insegnano i precedenti di Buffon e Vazquez, e poter giocare in una piazza storica ed ambiziosa come quella emiliana non lascia indifferente il giocatore.
L’attaccante cileno, che si ritroverà svincolato dal prossimo 30 giugno 2024, ha manifestato la voglia di continuare a giocare su palcoscenici di primo livello Secondo il quotidiano cileno La Tercera, su di lui ci sarebbero già stati sondaggi di Udinese e River Plate: tanto i friulani quanto i Millonarios starebbero provando a riportare a casa il classe ’88, per quello che sarebbe un romantico ritorno. Sanchez, in Friuli, non ritroverebbe solamente la squadra che l’ha lanciato nel gotha del calcio mondiale, ma anche l’impresa vinicola “Alma Soul“, da lui aperta nel 2021 e con possedimenti terrieri in Cile, Argentina e proprio nel nord-est dello stivale.
Per quanto riguarda il club di Buenos Aires, il giornalista Renzo Pantich (vicino agli ambienti River e firma del quotidiano sportivo argentino Diario Olé) sui suoi canali social ne allontana con decisione l’interesse, rilanciando invece come società più interessate Parma, Inter Miami e Udinese.
In questa stagione di Serie A con la maglia dell’Inter, El Niño Maravilla ha collezionato 716′ spalmati in 22 presenze in cui ha messo a referto 2 reti e 5 assist, per un totale di 7 partecipazioni al gol (una ogni 102′). Ai numeri ottenuti nel campionato italiano vanno sommate anche le reti siglate contro Benfica e Salisburgo nei gironi di Champions League, senza ovviamente dimenticare il titolo di Campione d’Italia, arrivato al termine di una corsa entusiasmante con la banda Inzaghi.
Incastri difficili, complicati soprattutto per via del pesante ingaggio del calciatore (2,8 milioni netti più bonus percepiti all’Inter), che inevitabilmente andrà incontro a una forte riduzione: nessuna delle proposte sul tavolo sarà in grado di corrispondergli cifre all’altezza di quelle guadagnate in carriera.
Se alcune sono solo voci che si rincorrono, come sempre accade in questo periodo dell’anno, alcune vengono rafforzate da una serie di informazioni collaterali che alimentano la veridicità delle stesse. Manca la conferma del diretto interessato, ma a questo punto gli occhi saranno puntati a Felino e dintorni.
Edoardo Dionisio e Francesco Lia