Si potrà tornare indietro nel tempo e rivivere le emozioni dell’estate del 1982, quella della vittoria della nazionale di calcio di Bearzot ai Mondiali di Spagna. Sarà davvero una giornata speciale quella di domenica prossima a Compiano, dove sarà protagonista proprio uno dei principali artefici di quel trionfo: Paolo Rossi. A lui sarà consegnato infatti il premio “Compiano sportâ€, …
… ideato lo scorso anno dal Comune in collaborazione con il giornalista sportivo Beppe Conti per celebrare importanti personaggi sportivi che si siano affermati a livello nazionale e internazionale.
Dopo Francesco Moser e Giuseppe Saronni, premiati nel 2011, ecco dunque arrivare sull’Appennino parmense un altro importante personaggio sportivo del passato, il “Pablito”, proprio a trent’anni da quella storica impresa e nell’anno del rilancio degli azzurri ai campionati europei di calcio: in questo modo Compiano diventa anno dopo anno borgo sempre più votato alla leggenda e alla storia del grande sport.
Il premio sarà consegnato a Paolo Rossi domenica prossima, 26 agosto, alle 15 nella piazza di Compiano. Con lui ci saranno anche il sindaco di Compiano Sabina Delnevo, il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, l’ex arbitro internazionale Alberto Michelotti e il giornalista sportivo Marco Bernardini.
Nell’occasione sarà premiato anche il miglior libro sportivo dell’anno, scelto da una giuria di esperti tra una cinquina di proposte. Questa la cinquina dell’edizione 2012: “Gino Bartali, mio papà”, di Andrea Bartali (Limina), “Il romanzo delle Olimpiadi” di Alfredo Pigna (Mursia), 1982, “Il mio mitico Mondiale”, di Paolo Rossi e Federica Cappelletti (Kowalski), “Pronto, qui Enzo Ferrari…”, di Gian Paolo Ormezzano (Limina), “Open”, di Andrè Agassi (Einaudi)