Le dichiarazioni a caldo nel post partita di Parma-Cosenza (clicca qui per le pagelle) dalla sala stampa dello stadio Ennio Tardini.
A presentarsi davanti ai microfoni i due allenatori Fabio Pecchia e Fabio Caserta, oltre al terzino crociato Woyo Coulibaly. Presenti per SportParma Edoardo Dioniso e Lorenzo Fava.
PECCHIA «Oggi è stata una buona partita del Cosenza che ci ha messo in difficoltà. Una partita nata bene per noi che poi si è rivelata sempre più dificile. Bravi al Cosenza. Sono molto contento per i ragazzi, la squadra con grande dignità, grande spirito e atteggiamento ha fatto la sua partita. Queste partite rischiano sempre di prendere una brutta piega. Bravi tutti, sia i miei che al Cosenza.
Dopo il gol ci siamo disuniti, nel momento dove potevamo chiudere la partita abbiamo preso gol. Nel secondo tempo mi è piaciuta ancora la squadra, il gol poteva arrivare da etrambe le parti.
Il Parma ha un calo? No. No. Il Parma a volte soffre gli avversari, veniamo messi alle corde qundo gli avversari fanno qualcosa meglio dobbiamo essere bravi a soffrire e resistere in difesa. Cyprien ha la qualità di chiudere l’azione, ha forza e precisione. Le scelte sono dovute a qualità che alcuni hanno e altri no, sono dettate dal momento. Volevo anche dare continuità, alla prestazione di settimana scorsa ad esempio di Partipilo. Il Cosenza ha fatto alcune cose meglio di noi. La squadra è stata ordinata, si è sentita a suo agio. Nel secondo tempo la squadra è stata più compatta, abbiamo aggiustato qualcosa negli spogliatoi. Con un piccolo cambio abbiamo tenuto il campo e siamo stati più aggressivi. Dobbiamo dare continuità e pensare sempre alla prossima, giochiamo ancora tra 3 giorni.
Le assenze hanno pesato? Non mi piace parlare di chi non c’è».
COULIBALY «Punto importante. L’azione che Denis ha sbagliato ci sta, non è niente. L’importante è che non abbiamo perso. La stagione è ancora lunga. Non possiamo fare sempre bene bene, ma conta che la squadra sia sempre compatta: perdere una partita così era facile. Stanchi mentalmente o fisicamente? Tutti e due. Siamo verso la fine, è normale che a volte siamo stanchi. Tutti concentrati, vogliamo fare le cose bene.
Contro il Cosenza è sempre una partita difficile, ma abbiamo preso un punto molto importante: è importante che non abbiamo perso. Quando spingiamo su un lato, il Cosenza andava velocemente sull’altro: ma abbiamo corretto tra il primo e il secondo tempo».
CASERTA «Non era facile venire a Parma a fare la partita, specialmente dopo aver subito l’1-0 ma la squadra è stata brava e la strada è quella giusta. Oggi il Parma ha sempre cercato la pressione alta, ma c’è stata la reazione di una squadra che non voleva perdere e siamo andati anche vicino al gol del vantaggio. Da una parte c’è rammarico perché potevamo portare a casa i 3 punti, ma c’è anche soddisfazione per la grande prestazione che è arrivata da parte di tutti e la reazione non semplice dopo il loro gol. In questo momento la classifica conta pochissimo, bisogna pensare a lavorare perchè con il lavoro siamo usciti da una posizione molto complicata. Da adesso fino a fine campionato npn dpbbiamo guardare la classifica, non sappiamo dove possiamo arrivare. Oggi abbiamo giocato soprattutto dalla parte di Frabotta con Antenucci tra le linee, sapevamo che avremmo potuto mettere in difficoltà il Parma, avevamo studiato come farlo. Sono contento della prestazione di Tutino, ha le qualità per fare anche la categoria superiore. Non è stato fortunato, questo è il suo ottavo palo. Può ancora migliorare, a me non piace quando scende a giocare tra le linee».