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bernabe 2 in cosenza vs parma

Parma Calcio

Parma bloccato e con l’uomo in meno per 91′: a Cosenza è 0-0

Foto credit Parma Calcio 1913

Parma bloccato e con l’uomo in meno per 91′: a Cosenza è 0-0

La torta del compleanno (110 anni) è senza candeline. Il Parma torna da Cosenza con un pareggio a reti bianche. Uno 0-0 pesantemente condizionato dalla frettolosa espulsione di Haiunat (doppia ammonizione) dopo soli 4 minuti dal fischio d’inizio.

Un episodio che ha cambiato la partita sin da subito e costretto i gialloblù a snaturarsi, ma anche in virtù delle contemporanee sconfitte delle inseguitrici (Venezia, Como, Catanzaro e Cremonese) consente alla squadra di Pecchia di guadagnare un punto prezioso in classifica; contro un avversario uscito tra i fischi, malgrado due pali e un gol annullato per fuorigioco, ma quantomeno è riuscito ad interrompere l’emorragia di sconfitte (3 consecutive). 

LE NOVITA’ DI CASERTA E PECCHIA – Le assenze costringono Caserta a cambiare modulo, passando al 3-5-2 con Tutino e Mazzocchi coppia d’attacco (Forte parte dalla panchina), l’ex Rispoli agisce come sempre sulla corsia destra. Pecchia risponde con il consueto 4-2-3-1, un modulo elastico e variabile, ma nell’undici iniziale ci sono due novità difficili da prevedere, entrambe in difesa: Hainaut a destra e Coulibaly a sinistra; per il francese è la prima da titolare.

FOLLIA HAINAUT – La sigla iniziale del film non è ancora finita ma il Parma è già con l’uomo in meno. Succede tutto nell’arco di due minuti: due interventi duri di Hainaut a centrocampo che l’arbitro sanziona entrambi con il cartellino giallo (e il conseguente rosso), tra le proteste generali: prima quelle “condizionanti” dei calabresi e poi quelle incredule dei gialloblù. Fatto sta che il Parma è costretto a giocare tutta la partita in 10 uomini (Sohm va a fare il terzino, propio come ai tempi di Maresca). 

Un’inferiorità che non stravolge di molto le dinamiche della partita, sebbene il Parma abbia il baricentro insolitamente basso. Dopo 20 minuti di mediocrità è Man a rendersi pericoloso in contropiede con un destro sotto porta deviato in angolo da Mica.
Il Cosenza è ingessato e incapace di sfruttare la superiorità numerica, Caserta si sgola ma niente, tant’è che è il Parma a sfiorare il gol in altre due occasioni, prima con un tiro al volo di Estevez (26’) alto non di molto e poi con un’azione solitaria di Sohm conclusa con un rasoterra di destro respinto in angolo da Mica. La partita resta bruttina, Bernabé agisce lontano dalla porta, Bonny è isolato, mentre i due rumeni non trovano gli spazi dove sprigionare la propria velocità. 

Il Cosenza chiude in crescendo il primo tempo (53,7% di possesso palla) e in 4 minuti costruisce le sue occasioni più limpide, sempre con Mazzocchi: al 41’ calcia da 25 metri e colpisce l’incrocio dei pali; al 45’ sfiora la traversa con una girata di testa. 

RIPRESA BLOCCATA – Ripresa con il vento a sfavore per il Parma, sebbene non sia questo il motivo della pochezza offensiva dei crociati i quali arrivano nell’area avversaria solo una volta con Mihaila (cross di Delprato) che di testa manda sopra la traversa. Le difficoltà della partita, infatti, aumentano col passare dei minuti, parallelamente alla crescita del Cosenza che Caserta rinforza con l’ingresso di Forte in attacco. Mosse e contromosse (nel Parma dentro Delprato, Charpentier, Hernani, Partipilo e Cyprien).
Pecchia disegna un 4-2-3 d’emergenza che però regge davanti al forcing rossoblù il cui unico pericolo dalla parti di Chichizola lo creano al 51’ con un sinistro al volo di Florenzi che scheggia la parte superiore della traversa. Ci sarebbe da raccontare anche il gol dell’ex Tutino (87’) ma l’arbitro e il Var hanno annullato per un precedente fuorigioco di D’Orazio. Al 90’, infine, una punizione di Hernani finisce a pochi centimetri dal palo.
Secondo tempo bloccato, su tutti i fronti, merito della fase difensiva delle due squadre e dell’incapacità degli attaccanti di fare male. E’ 0-0. 


COSENZA – PARMA 0-0

COSENZA (3-5-2): Micai; Meroni (45’ st Cimino), Venturi, Fontanarosa (1’ st Sgarbi); Rispoli (1’ st D’Orazio), Florenzi, Voca (33’ st Viviani), Zuccon, Martino; Tutino, Mazzocchi (23’ st Forte)
A disposizione: Lai, Marson, Crespi, Arioli, Zilli, La Vardera. All. Caserta

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Hainaut, Osorio, Circati, Coulibaly; Sohm (13’ st Hernani), Estevez (13’ st Charpentier); Man (35’ st Cyprien), Bernabè, Mihaila (24’ st Partipilo); Bonny (1’ st Delprato).
A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Ansaldi, Colak, Camara, Di Chiara. All. Pecchia

ARBITRO: Baroni di Firenze

NOTE: spettatori 5mila circa (148 nel settore ospiti). Espulso Hainmaut al 6’ pt per somma di ammonizioni. Ammoniti Hainaut (4’), Voca (12’), Fontanarosa (32’), Circati (48’), Sgarbi (57’), Martino (70’), Venturi (78’), Florenzi (89’) e Bernabé (95’) per gioco falloso; Calci d’angolo 5-4. Recupero tempo: pt 2’, st 5’. 

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