Terzultimo appuntamento di una stagioen che ormai volge al termine con "Il pagellone del Gando", una delle rubriche più lette di Sportparma.com. Come ogni lunedì una carrellata di piccole analisi, anche in chiave ironica, protagonisti, nel bene e nel male, della domenica calcistica nei dilettanti. Gradino più alto del podio a questo giro per il Fidenz,a che ha concluso il campionato di Serie D con una salvezza capolavoro.
PROMOSSI
FIDENZA: 10
Che cosa ancora si può dire di una squadra che a metà campionato era ultima, “rotta” e sfiduciata, ma che in questo 2012 ha toccato livelli da playoff, seconda solo ad alcune big del girone? Se nella prima parte del campionato il Fidenza ha ottenuto meno di quanto meritato, 16 punti, nel ritorno mister Mantelli, vero leader di questo gruppo, ha ottenuto dalla squadra dei risultati oltre i propri reali limiti. 50 punti e nono posto finale: alzi la mano se c’è un folle che ci aveva scommesso anche solo la scorsa estate? I gol di Checchi, espulsione di ieri a parte, sono serviti per la salvezza, ma applausi soprattutto alla difesa, la quinta meno battuta con soli 39 gol presi, alla vecchia guardia, i vari Piva, Pizzelli (autore del gol salvezza), Petrelli e Liverani, che hanno cementato il gruppo, e ai giovani, su tutti il roccioso Santurro, Pessagno, Dallaglio, Bandaogo e soprattutto il 17enne Medioli, un portierino che si è rivelato fondamentale nello splendido finale e pare destinato a fare strada. Ha ragione Mantelli: questa salvezza entrerà nella storia non solo del club ma di tutto il calcio parmense.
BRUNO MEOLA: 8,5
(Attaccante Carignano)
A volte per scoprire giocatori validi non occorre andare nelle categorie superiori, e il Carignano di quest’anno da questo punto di vista ha dimostrato di avere l’occhio lungo. Bruno Meola non è più giovanissimo, essendo un classe 1983, ma ha avuto una carriera in crescendo, ed è partito dalla Terza categoria per salire sempre più su, continuando a segnare. Quest’anno, nella squadra di Marcotti, ha trovato la sua dimensione. Tripletta al Sant’Ilario (e non è la prima) e 18 gol nel girone B di Prima categoria, senza calciare manco un rigore. Merita un nuovo salto di categoria.
MADREGOLO: 8,5
E’ bastato solo un gol, di Michele Zanichelli, forse il giocatore dal maggior tasso tecnico della squadra, per rendere matematica la vittoria del campionato. E così la società è riuscita a realizzare l’obiettivo per il quale in questi anni ha investito non poco. Una promozione in Seconda categoria indubbiamente meritata, arrivata a un turno dalla fine, con il miglior attacco (49 gol, oltre due a partita). Con questa rosa il Madregolo può fare benone anche nella categoria superiore.
TRAVERSETOLO: 7,5
Sinceramente chi scrive era molto scettico. Ma il Traversetolo sta dimostrando di avere davvero mille vite. Anche ieri, sotto di un gol con il Crevalcore, la squadra di Beretti si è rimboccata le maniche e ha rimontato, vincendo 2-1 grazie al solito Bedotti (a proposito di attaccanti poco reclamizzati) e il giovane Consigli. I playout sono ancora possibile, visto che le prossime sfide sono scontri diretti con San Felice e Salso. Anche questa salvezza, se arriverà, sarà una grandissima impresa. Anche più delle precedenti.
LAMINE SAMB: 7
(Attaccante Valtarese)
Questo ragazzino del 1995 cresciuto e lanciato dalla Valtarese, ha davvero la stoffa. Aver segnato alla capolista, arrivata a Borgotaro in cerca di un successo per festeggiare la matematica promozione in Eccellenza, è l’ennesima bella prova di Samb, che tiene vive le speranze-salvezza della Valtarese.
BEDONIA: 6,5
Altra squadra che non molla, anche se appare davvero durissima per i valligiani, oggi penultimi ma retrocessi vista la distanza di nove punti da Rottofreno e Vigolo. Però il Bedonia se ha una cosa è il carattere: contro il San Lazzaro si è trovato prima sotto 3-0 al 25′ della ripresa, poi sotto 4-2 a 11 minuti dalla fine, ma ha chiuso 4-4 e preso un punto.
TORRILE SAN POLO: 6,5
Sotto di due gol a fine primo tempo De Filippi e compagni nella ripresa hanno voltato pagina rifilando 5 reti a una squadra ostica come lo Scanderbeg: ora è a 23 punti e ha scalzato due avversarie. La salvezza è possibile per questa giovane squadra.
FRANCESCO MILANA: 6
(Attaccante Montanara)
Il suo exploit è arrivato davvero troppo tardi per la squadra di Rivaldi, penultima a 19 punti nel girone B piacentino di Seconda e retrocessa in Terza categoria. Ma Milana ha comunque chiuso il campionato con una bella tripletta al Fontanellato, realizzata peraltro nel quarto d’ora finale.
BOCCIATI
SALSOMAGGIORE: 4,5
Come complicarsi sempre di più la vita. Il Salso gioca, l’avversario di turno segna e vince: è senza dubbio il film delle ultime partite del Salsomaggiore, che con un solo punti negli ultimi quattro match, oltre ad avere ora la certezza di giocare i playout, è tornato addirittura a rischiare la retrocessione diretta. Manca un uomo gol, un attaccante più affidabile da affiancare a Provenzano (che pure qualcosa ultimamente si è mangiato): Morsia è sempre rotto, Pellacini è giovane e inesperto, mentre il presunto fenomeno Wisdom Fofò, infortunatosi subito e mai rientrato, potrebbe andare alla prossima puntata di “Chi l’ha visto?” da tanto è risultato inutile alla causa.
FONTEVIVO: 4
Cose da pazzi! Con una vittoria il Fontevivo poteva arrivare al terzo posto e a due punti dalla vetta, invece, nell’importante gara con il Boretto, non solo ha perso, ma ha straperso. Un tennistico 6-1 in casa, tanto per fare compagnia alla “cenerentola” Gaudioso (che sei li ha presi dal Barcaccia). Una disfatta casalinga totale. Una brutta figura che ha vanificato una bella rimonta.
CURIOSITA’
Tutto rinviato all’ultima giornata
Anche quest’anno l’incertezza è regnata sovrana in molti campionati, e diversi si decideranno all’ultima giornata. Si giocherà l’ultima sfida dell’anno nel prossimo fine settimana in Seconda (nei due gironi di Parma, a Piacenza i giochi sono già chiusi) e Terza categoria. Nel girone C di Seconda il pari del Collecchio con il Sivizzano ha rinviato tutto all’ultimo turno dove la capolista, a 54, ospiterà il Bardi, secondo a 52. Da brividi. Nel girone D invece sulla carta sono in quattro a lottare per i primi due posti: Boca Barco, 48, Quattro Castella, 47, Levante, 46, e Frontiera, 45. In Terza categoria invece, detto del Madregolo, basta un pari alla San Leo con il Club chiesi per festeggiare. Si decideranno alla fine anche Eccellenza e girone B di Prima caategoria, dove mancano due turni: da una parte Colorno e Formigine appaiate a 61, dall’altra Ciano a 58 e Carignano a 57. Vietato sbagliare.