Il fiore è sbocciato definitivamente: con un’impressionante prova di forza il Parma sbanca Catanzaro 5-0 e conserva l’imbattibilità per la quinta gara di fila. Una “manita” impressionante che vale il primato in classifica in solitaria.

Un mix di qualità e ripartenze fulminanti che hanno partorito la doppietta di Benek (uno su rigore), i gol di Man e dei subentrati Partipilo e Colak. Mai nella loro storia in serie B i crociati avevano ottenuto 13 punti nelle prime 5 giornate. Segnali forti precisi, a se stessi e a tutto il campionato. La strada è tracciata, a Catanzaro l’ennesima prova.

LE SCELTE DEGLI ALLENATORI – Vivarini conferma il 4-4-2 e tutte le anticipazioni della vigilia: a centrocampo torna Gjion, mentre Pontisso vince il ballottaggio con Pompetti. La coppia d’attacco è la “solita”, Biasci-Iemmello. Pecchia risponde col modulo 4-2-3-1, a destra ritrova Coulibaly e dirotta Delpratto al centro, mentre a sinistra gioca Zagaritis. Insomma, difesa ex novo rispetto al derby di due settimane fa. A centrocampo, a sorpresa, l’escluso è Hernani. In attacco ancora Bonny preferito a Colak. 

DOPPIO BENEK – I primi minuti della gara sono a tinte giallorosse, con i padroni di casa spinti da un tifo caloroso e rumoroso, mentre il Parma fa fatica a gestire il possesso palla. Eppure l’unico vero pericolo dalle parti di Chichizola arriva all’8’: cross basso di Vandeputte che pesca Biaschi al limite dell’area piccola, sinistro fuori di pochi centimetri.
Passata la sfuriata, il Parma colpisce al primo vero affondo (18’); il gol lo confezionano Man e Bonny: il rumeno serve il francese che va sul fondo e crossa basso al centro area per lo stesso Man che di sinistro non sbaglia. La difesa calabrese è in bambola ma la squadra di Vivarini riprende ad attaccare a testa bassa, facendo però il gioco del Parma che ora ha spazi e metri dove azionare le proprie ripartenze, come accade 6 minuti più tardi quando Man (ancora lui) lancia in profondità Bonny il quale entra in area e viene falciato da uno scellerato intervento in scivolata di Scognamillo: è rigore. Killer Benedyczak non sbaglia: palla a destra e portiere a sinistra (0-2). Un 2023 d’oro per il polacco che si ripete al 40’: Coulibaly crossa basso a centro area dove c’è Benek che calcia al volo e manda il pallone nell’angolino per lo 0-3 che praticamente chiude il primo tempo, malgrado un paio di fiammate dei padroni di casa senza esito. 

MANITA PARMA – Se il Catanzaro covava il sogno di un’incredibile rimonta, visti anche i cambi di Vivarini, il Parma ha spento sul nascere ogni velleità. Due giri di lancette e arriva il quarto gol: Bernabè recupera palla a centrocampo e innesca la corsa di Sohm palla al piede, cross basso a centro area per l’accorrente Partipilo (appena entrato in campo) che al volo fulmina Fulignati.
Il tifo di casa non si spegne e il Catanzaro reagisce più con l’orgoglio che con l’organizzazione; i calabresi vanno vicini al gol della bandiera con Vandeputte, Brignola me Connaruma, ma Chichizola non corre grossi rischi. Parma in completa gestione della gara. Nel finale arriva la cinquina: assist di Di Chiara per Colak che sul filo del fuorigioco fa partire un destro imparabile. Festa totale, il Parma viaggia a gonfie vele. 

CATANZARO – PARMA 0 – 5
Reti: pt 18’ Man, 25’ Benedyczak rig., 40’ Benedyczak; st 2’ Partipilo, 39’ Colak

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Kranjc (15’ st Veroli); Sounas (1’ st Brignola), Ghion, Pontisso (15’ st Pompetti), Vandeputte; Biasci (1’ st Donnarumma), Iemmello (31’ st D’Andrea).
A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, Verna, Stoppa, Miranda, Katseris. All. Vivarini
PARMA (4-2-3-1):  Chichizola; Coulibaly (15’ st Ansaldi), Delprato, Circati, Zagaritis (36’ st Di Chiara); Estevez, Bernabé; Man (1’ st Hernani), Sohm, Benedyczak (1’ Partipilo); Bonny (21’ st Colak).
A disposizione: Turk, Corvi, Osorio, Balogh, Begic, Hainaut, Mihaila. All. Pecchia
ARBITRO: Aureliano di Bologna
NOTE: spettatori 14mila circa (93 da Parma). Ammoniti Coulibaly (23’), Scognamillo (25’), Estevez (50’), Circati (67’), Zagaritis (78’) per gioco falloso. Calci d’angolo 6-0 per il Catanzaro. Recupero tempo: pt 5’, st 2’.