Ghostbusters Parma. Una doppietta di Floccari e un gol di Mariga cancellano la paura e allontanano i fantasmi della zona retrocessione.
Il Parma batte l’ambiziosa Lazio con un secco 3-1 che non lascia spazio alle recriminazioni, ponendo fine all’angosciante astinenza da tre punti che durava dal 15 febbraio (Chievo-Parma 1-2). E lo fa al termine di una prestazione sontuosa, tutta corsa e pressing, tant’è che al triplice fischio finale lo stadio cantava “vi vogliamo così!”. La Lazio è sembrata una squadra presuntuosa e con poca benzina in corpo, merito anche di un Parma che ha saputo dominare il centrocampo e aggredire le fasce; eppure una deviazione galeotta di Gobbi su tiro di Scaloni aveva riaperto una partita che i crociati conducevano 2-0 dopo soli 11 minuti. Un uno-due fulminante arrotondato nella ripresa con il gol di rapina dell’ex Floccari. Il 3-1 finale non fa una grinza. Legittimato dalle giocate strappa-applausi di Giovinco e dall’impermeabilità della difesa. Attimi di preoccupazione al 18′ della ripresa per un black out che ha tenuto una parte del Tardini al buoio. Per il resto è stata una festa gialloblù. Anche tatticamente, eprché questa volta il 3-5-2 di Donadoni, con Mariga in campo dal primo minuto (una sorpresa) non ha lasciato scampo al collega Reja (privo di 3 infortunati e uno squalificato), il quale ha provato a mescolare le carte nel secondo tempo (dentro Hernanes e Alfaro), senza però sorprendere Paletta e soci. Troppo Parma. Troppa fame di vittoria.
PRIMO TEMPO. Si parte subito a razzo: dopo 5′ il Parma è già in vantaggio: cross dalla sinistra di Giovinco, colpo di testa di Floccari dal limite dell’area piccola, Marchetti respinge d’istinto, ma Mariga è lesto e preciso ad impossessarsi del pallone e trovare, con il piede sinistro, l’angolino per il gol del vantaggio. Passano solo 6′ e il Parma raddoppia: angolo di Giovinco, Marchetti respinge con i pugni, Paletta calcia al volo di sinistro ma svirgola, il pallone finisce sulla testa di Floccari che sul filo del fuorigioco segna a porta vuota con un facile colpo di testa. Gol rocambolesco ma pesantissimo.
La Lazio risponde al terribile uno-due solo al 20′: punizione di Ledesma e colpo di testa in tuffo di Mauri: palla fuori di poco. Al 29′ ancora Parma: Floccari ruba palla a Ledesma e lancia Giovinco, sinistro forte e preciso, sul primo palo: Marchetti para in due tempi. Al 32′ lancio di Galloppa per Giovinco, la Formica Atomica entra in area palla al piede, ma il suo diagonale di sinistro termina fuori dallo specchio della porta.
Quando meno te lo aspetti arriva il gol della Lazio: Scaloni (entrato al posto dell’infortunato Diaz) trova il jolly con un destro a filo d’erba, scagliato da fuori area, che sorprende Mirante sul primo palo; decisiva una deviazione involontaria di Gobbi. E’ il gol che riapre la gara (2-1), anche se fino al fischio finale non succede nulla di eclatante, se non un colpo di testa di Galloppa (cross di Biabiany) che sfiora il palo.
SECONDO TEMPO. Bisogna attendere 13 minuti prima di assistere a qualcosa di interessante: un tiro cross di Gobbi che schizza sulla coscia di Radu, Marchetti deve volare per deviare in angolo. Due minuti dopo ancora Parma: ci prova Floccari con un sinistro dal limite che sorvola la traversa. Al 18′ black out al Tardini: si spegne l’impianto di illuminazione, partita interrotta per 5 minuti.
Quando la partita riprende la Lazio sembra trasformata, grazie anche alle mosse di Reja che manda in campo Alfaro e Hernanes. Al 25′ angolo di Ledesma, inzuccata di Kozak, la palla sbatte a terra e schizza sopra la traversa. Al 28′ il Parma colpisce ancora: punizione di Giovinco dal lato corto destro dell’area, Floccari anticipa tutti in spaccata, palla sul palo e poi in rete. E’ il 3-1.
Al 36′ slalom ubriacante di Giovinco che supera Scaloni ma non Marchetti: il suo sinistro viene deviato in angolo. La lazio è tramortita e solo al 45′ trova uno spunto con Hernanes (entrato al posto di Mauri) ma il suo sinistro termina abbondantemente oltre il palo.
PARMA – LAZIO 3 – 1
Reti: pt 5′ Mariga, 11′ Floccari, 36′ Scaloni; st 28′ Floccari
PARMA (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli (45′ st Santacroce); Biabiany, Mariga (1′ st Morrone), Valdes, Galloppa, Gobbi; Giovinco, Floccari (46′ st Okaka).
A disp. Pavarini, Jonathan, Modesto, Valiani. All. Donadoni
LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Dias (16′ st Scaloni), Biava, Radu; Gonzalez,Ledesma, Matuzalem; Mauri (25′ st Hernanes); Rocchi (17′ st Alfaro), Kozak.
A disp. Bizzarri, Cana, Brocchi, Candreva. All. Reja
Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Note: spettatori 13.261 per un incasso di 126.120,30 euro. Ammoniti Konko, Valdes, Scaloni e Lucarelli. Angoli 5-4 per il Parma. Recupero: 2′ pt; 3′ st.