Ritorno a Varano per i Trofei WRS MotoEstate, che questo weekend daranno vita al quarto e penultimo round stagionale.
Per l’occasione, gara doppia per le classi 125/Moto4/Supermono e 300 SS. Un fine settimana che si annuncia dunque esaltante in riva al Ceno, grazie ai tanti piloti iscritti e classifiche di campionato apertissime. Non mancheranno anche wild card di eccezione al via, a rendere le battaglie in pista ancora più spettacolari.
Twins Cup: quanti protagonisti al via
La neonata Twins Cup per l’occasione, oltre al leader di campionato Davide Conte e lo sfidante Edoardo Boccellari, avrà altri sicuri protagonisti: vedremo infatti al via Domenico Passanisi, secondo nella R7 CUP, Federico Iacoi, se risolverà alcuni problemi e Starnone, grande conoscitore della R7, così come Gini in sella alle ProGini motorizzate Kawasaki. Boccellari debutterà invece sull’Aprilia del team FullGas, di Michael D’Ambrosio. Oltre ai sopra citati, al via tanti altri piloti da tenere d’occhio in sella alle bicilindriche sia giapponesi, che italiane come la RosMoto grande protagonista con Piero Roma e Luciano Bisconti nelle scorse gare. Dal canto suo, Davide Conte in sella alla R7 del Delmo Racing è chiamato alla prova di forza, per cercare di ipotecare il titolo.
300SS: doppio round e doppio show
Doppio round per la 300 SS con Davide Bollani leader di campionato e fresco protagonista del CIV a Misano, che dovrà vedersela dagli attacchi del compagno di team Mattia Sorrenti, vincitore della terza tappa di Magione. Non da meno il talento di Pietro Alosio che quest’anno è sempre tra i più veloci. Da tenere d’occhio anche gli altri giovani protagonisti della categoria come l’alfiere Dunlop Giacomo Zannoni, sfortunato nelle gare precedenti, Mattia Virone, Alessandro Cervioni, Stefano Sala e Francesco Aloisio. In una categoria combattuta come la 300 gli outsider non mancheranno. Al via in questa gara vedremo inoltre Monica Robotta e Arianna Barale, protagoniste nell’italiano femminile e pronte a dare battaglia ai colleghi maschi.
125-Moto4 e Supermono: quante emozioni
Interessante la lotta nella 125 SP con Lorenzo Guidi, Modesti e Magnanelli separati da soli otto punti e autori di belle gare nei round precedenti. Sul campione in carica, Emanuele Magnanelli, pesa lo zero di Cremona, che in parte è stato mitigato dai punti extra per pole e giri veloci. Sarà una bella battaglia tra i tre e tra i quali potrebbero spuntare anche altri rivali come Mattia Muttoni, Krstev, Niccolò Carpina e PhedraTheffo. Mentre nella 125 Open William Albani e Nicola Rosati sono separati da due sole lunghezze: per loro questo doppio round sarà fondamentale. Anche Tedesco, seppur staccato, potrebbe dire la sua.
Nella Moto4 Lorenzo La Sorsa potrebbe chiudere i conti in anticipo e oltre alla classifica della categoria, punta anche a quella assoluta, insieme alla ottavo di litro. Alex Iannazzo, da parte sua, cercherà di riprendersi dagli sfortunati round di Cremona e Magione.
In Supermono Raimondi vuole la vittoria per chiudere anzitempo il discorso titolo su Federico Trubia e Talamonti, ragazzi in forte crescendo. Al via anche Volpato, sulla moto del team di Roberto Marchetti, che torna alle gare dopo oltre un anno di stop.
600 e 1000 Sound of Thunder: le classi regine sono apertissime
La 600 Next Gen avrà in Daniele Galloni l’uomo da battere, dopo la vittoria in terra d’Umbria. Alle spalle del parmense, al debuttto con la Ducati e subito velocissimo, gli esperti Giuseppe Castelvetere e William Venesia. Mentre nella 600 Open la lotta è apertissima tra Michael Ferrari, Cesare Sansavini e Giacomo Caffagni, racchiusi in 11 lunghezze. Matteo Osler e Marco Solcà sono appena più staccati in campionato, ma pronti a dare l’assalto alle primissime posizioni.
Nella 1000 Sound of Thunder comanda Michael Lamagni, vincitore a Magione e autore di una stagione in forte crescendo. Subito dietro troviamo Lorenzo Renaudo, che insegue a cinque punti di distanza. Il campione in carica Valter Bartolini è invece staccato di sedici lunghezze. Anche qui però la lotta per il podio comprenderà più piloti come i sempre veloci Emanuele Lo Bartolo, Massimiliano Palladino, Massimo Boccelli.
Paolo Cristini comanda la 1000 Stock davanti a Jari Remoto e Lorenzo Voch, ma sicuro che l’ambizioso pilota bresciano punterà oltre che alla vittoria di categoria, a chiudere nelle posizione di testa della classifica assoluta.
Race Attack: le classi ideali per iniziare a correre regaleranno spettacolo
Nella Race Attack 600 il leader è Simone Campanini che precede Mattia Vignati, William Benedet e Alberto Bettella. I primi quattro si sono spartiti le manche sino ad ora e anche a Varano si preannuncia una bella bagarre in pista. E con in palio i soliti cinquanta punti della doppia gara sprint tutto è ancora apertissimo. Anche in questa categoria non mancheranno però le sorprese tra outsider e le wild card iscritte.
La Race Attack 1000 è senza dubbio meno incerta, ma altrettanto spettacolare. L’irlandese Thomas O’Grady, forte della leadership e dell’imbattibilità dovrà vedersela dagli attacchi di Gabriele Proietti, Diego Scaltritti, Alberto Vitellaro e Gianluca Ravera, pronti come sempre a dargli filo da torcere.
Race program
Il programma del weekend prenderà il via sabato mattina con le prove libere, per proseguire poi con le prime qualifiche il sabato pomeriggio e la prima gara per le classi 125/Moto4/ Supermono e 300 SS. Domenica ultime qualifiche in mattinata e dalle 11.30 al via con le gare.
Download programma di gara
Biglietteria
I biglietti per vedere le gare sono acquistabili direttamente in circuito il giorno dell’evento, al costo di 7 euro per la giornata di sabato, mentre la domenica il biglietto intero è 12 euro e il ridotto 10 (per under 14 e tesserati FMI).