La Rugby Parma ha completato, negli ultimi giorni, due nuovi innesti per rinforzare la squadra che parteciperà al campionato di Serie A.

Il pilone destro/sinistro Isaias Josué “Isa” Quiroga arriva dal Noceto per rinforzare il reparto degli avanti gialloblù. Nato a Mendoza (Argentina), classe ’97, inizia a giocare a 13 anni ne Los Tordos Rugby Club. dove rimane fino al 2018, anno in cui passa al club spagnolo Gernika Rugby Taldea che milita nella División de Honor A. Arrivato in Italia nel 2019, disputa una stagione in Top 12 con la maglia della Lazio 1927 per poi passare al Noceto fino al termine del campionato appena concluso. “Conosco lo staff tecnico e molti ragazzi della squadra – queste le prime parole dell’ex nocetano – e li stimo; per questo ho scelto di continuare la mia strada alla Rugby Parma. Qui mi aspetto di imparare, di crescere e di migliorare sia dal punto di vista sportivo che come persona”.

Inoltre, sempre per completare lo stesso reparto, arriva in gialloblù dal Colorno l’esperto pilone sinistro Pardeep Singh. Nato in India, classe ’88, inizia a giocare a 14 anni in Italia nel Noceto dove fa tutte la trafila delle giovanili fino all’Under 20 per poi salire in 1 squadra in Serie A per 3 anni. Dopo un’esperienza di altri 3 anni nei Crociati, si trasferisce per una stagione a Cagliari nel Capoterra in Serie A. Passa poi ai Lyons di Piacenza con cui ottiene la promozione in Top 12 e dove rimane per altre 2 stagioni. Rientrato “alla base” per motivi di lavoro, ottiene la promozione in Serie A con il Noceto che nel frattempo, conclusa l’esperienza dei Crociati, era ripartita dalla Serie C. Passa poi al Colorno con cui ottiene la promozione in Top 12 (poi Top 10) e dove rimane fino a fine stagione scorsa. A partire dal 1 settembre, Pardeep assumerà il ruolo di responsabile della Clubhouse della Rugby Parma. “La Rugby Parma è una società molto seria e con tanti valori. Mi è piaciuto il progetto di crescita step by step per tornare a rivestire il ruolo che aveva quando ero bambino e a cui guardavo con ammirazione. Inoltre, il fatto di giocare qui mi permette di incastrare lavoro e allenamenti. Da qui riesco anche ad essere più vicino a mia figlia che vive con la mamma in città. A livello di squadra, conosco tantissimi ragazzi e con molti di loro ho già giocato e condiviso ottime stagioni, Quest’anno mi aspetto di giocare sempre e di toglierci delle soddisfazioni, migliorando il piazzamento dello scorso campionato” così il rugbista di origini indiane.