Il n° 1 della Nazionale Italiana torna a vestire la maglia delle Zebre. Il Club è lieto di comunicare di aver siglato un accordo contrattuale con Danilo Fischetti, reduce da una positiva stagione a livello personale con i London Irish, forte di 19 presenze ufficiali e 2 mete segnate con la formazione inglese tra Premiership e Champions Cup.
Il 30 volte Azzurro, che proprio alle Zebre si era affermato come uno dei profili più conosciuti e rilevanti del rugby italiano, ritrova a Parma molti compagni di club e di Nazionale, in particolare gli atleti dell’ultimo ciclo di convocazioni Azzurre Luca Bigi, Paolo Buonfiglio, Pierre Bruno, Alessandro Fusco, Simone Gesi, Enrico Lucchin, Marco Manfredi, Matteo Nocera, David Sisi e Andrea Zambonin con cui Danilo è attualmente impegnato nella preparazione dei test match estivi e del Mondiale in Francia a settembre.
Tecnica individuale, atletismo, conoscenza e visione di gioco unite ad una grande indole competitiva e ad un’elevata etica del lavoro fanno di Danilo Fischetti uno dei miglior interpreti del ruolo di pilone moderno nello scenario del rugby internazionale. Il 25enne laziale, che ha firmato fino al 30 giugno 2024, è infatti un punto fisso della Nazionale guidata dal ct Kieran Crowley, essendo sceso in campo in 30 apparizioni ufficiali con l’Italia, 23 delle quali da titolare, successivamente al suo precoce esordio nel Guinness Sei Nazioni 2020 all’età di 22 anni.
Eletto MVP del Peroni TOP12 2018/19 direttamente dai tifosi, arriva a Parma dopo la vittoria dello Scudetto italiano col Rugby Calvisano, forte di 5 apparizioni in maglia zebrata in qualità di permit player. Col XV del Nord Ovest colleziona 41 presenze in tre stagioni, fino al passaggio ai London Irish avvenuto nel giugno del 2022.
Le dichiarazioni di Danilo Fischetti: “Sono felice di essere tornato alle Zebre. L’integrazione al club è stata immediata, essendo un ambiente che conosco molto bene, nonostante alcune novità nella rosa e nello staff. L’obiettivo di tutti è tornare a vincere. Il mio personale è mantenere gli standard maturati ai London Irish, fare tesoro dell’esperienza fatta in Inghilterra e portarla in squadra. Voglio continuare a crescere e dare una mano soprattutto ai miei compagni più giovani, alzando il livello della competizione interna”.