Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. L’arrivo in quota a Val di Zoldo ha messo a dura prova i big della corsa rosa 2023.
La copertina della 18a tappa del Giro d’Italia, da Oderzo a Val di Zoldo (161 km), è tricolore: la vittoria è andata al 24enne e campione italiano Filippo Zana il quale, dopo una lunga fuga e una prova di grande sacrificio, resistenza e intelligenza, ha battuto in volata il francese Thibaut Pinot. Entrambi (Zana e Pinot) sono stati gli unici superstiti della fuga a sette tra tornanti, salite e discese pericolose che hanno infiammato il pubblico. Per Zana è la prima vittoria in carriera al Giro. E che vittoria!
Alle loro spalle c’è stata grande lotta: Roglic ha attaccato a 9 km dal traguardo, seguito dalla maglia rosa Thomas, mandando in difficoltà Almeida che scivola in classifica generale a 39 secondi (3°). Perde una posizione anche Damiano Caruso (5°) ora a 3’:51’’ dal leader della corsa. Thomas resta in maglia rosa.
Domani si corre la 19a tappa, da Longarone a Lavaredo (183 km), 5 Gpm in programma: lo spettacolo è assicurato.
COVILI SI RITIRA – È con grande rammarico che la Green Project Bardiani-CSF Faizanè annuncia il ritiro di Luca Covili (nella foto) dal Giro d’Italia 2023. Dopo aver consultato i medici del team, è stato deciso che il ritiro era l’unica scelta responsabile per garantire al corridore una pronta e completa guarigione dalla gastroenterite.
Le parole di Luca Covili: “Avevo impostato la stagione con l’obiettivo principale di vincere una tappa al Giro d’Italia. Purtroppo, le cose non sono andate come previsto a causa di una serie di inconvenienti, tra cui due cadute nella prima settimana. La tappa di oggi (18ª) era quella che avevo segnato fin dall’inizio del Giro per cercare di fare una fuga e ottenere un buon risultato. Tuttavia, negli ultimi due giorni mi sono sentito molto male. Ho cercato di resistere nella tappa di ieri (completandola), ma una grave gastroenterite causata dal freddo dei giorni scorsi mi ha costretto a fermarmi. Sono sicuro che tornerò più forte di prima per gli impegni futuri”.