La Pool Comense espugna il PalaCiti per 57 a 72 approfittando di una giornata decisamente no al tiro del Lavezzini Basket Parma consolidando la terza piazza in classifica. Le crociate restano in partita solo i primi dieci minuti (13 a 12), …
… poi di fronte agli innumerevoli tiri sbagliati non possono far altro che inchinarsi alla supremazia delle comasche. Le padrone di casa entrano sul parquet di gioco con la rientrante Kireta, Adriana, Corbani, Antibe e Franchini. Per le nero stellate scendono in campo dall’inizio Hicks, Harmon, Gatti, Smith e Maiorano. Oltre a quest’ultima come ex fra le lariane anche Ajanovic che alla fine otterrà la miglior valutazione con 24 punti e 18 realizzati.
Como parte forte, specialmente grazie ai canestri della bella e brava Hicks, ma nei secondi 5 minuti sono le crociate a far la differenza. Anche se sul finire del primo perodo Parma ha 4 possessi palla consecutivi grazie ai rimbalzi ed a una ferocia agonistica che porta a rubar palla: ma non mette punti sul tabellone. Segnale di una partita che si farà via via più complicata.
All’inizio del secondo quarto la Pool Comense comincia a far la voce grossa e dopo una bella tripla di Battisodo arriva il primo break decisivo. Dal 20 a 17 di Slavcheva si passa al 20 a 28 per le ospiti. La “bomba” di Adriana al 17’ sembra smuovere Franchini e compagne, ma il finale di Como lascia poco spazio alle parmensi. Hicks, Benko e Ajanovic mandano tutti negli spogliatoi sul 23 a 38.
A rientro in campo la musica non cambia e anzi Parma va sotto fino al 23 a 48 infilata dalle “bombe” di Gatti e Maiorano. Antibe riesce a segnare per Parma solo dopo 4 minuti e mezzo di gioco. Il finale di terzo quarto è forse il miglior momento per il Lavezzini che lotta e conquista tiri liberi. 38 a 49 all’ultimo mini-intervallo. Ma i tiri non ne vogliono sapere di entrare. La vena realizzativa delle parmigiane è a dir poco annacquata. Su tutte stupisce Kireta. Solitamente sempre molto precisa, stavolta è inconcludente (solo 4 punti), ma è al rientro da un infortunio serio ed ha pochi allenamenti validi alle spalle.
Benko è ancora implacabile da tre, a 7’ e 53” dalla fine il tabellone recita 40 a 54. Slavcheva segna 4 punti consecutivi e Adriana inizia a segnare (16 punti il suo bottino), ma oramai è tardi: 48 a 65 a 2’ e 45” dalla sirena. La tripla della brasiliana a 20 secondi dal termine è l’ultimo sussulto delle gialloblù. Sulla sirena Hicks, poco sportivamente, segna l’ultimo canestro da tre a giocatrici tutte ferme e con le armi abbassate.
Prossimo appuntamento, giovedì 8 marzo, le ragazze gialloblù faranno visita al Geas Sesto San Giovanni. Salto a due alle ore 20,30. Seguirà domenica un’altra insidiosa trasferta ad Umbertide.