Inizia con una sconfitta il 2012 per la Roby Profumi che in quel di Marghera rimedia una battuta d’arresto dopo aver giocato alla pari per oltre 20’ contro le più quotate e più attrezzate veneziane.
Occorre infatti ricordare che la Roby Profumi ha affrontato questa partita senza Iemmi, Camisa e Trevisan e con Martini e Catellani in precarie condizioni fisiche. E dire che nei primi due quarti è stata la Roby Profumi a essere più cinica e precisa. Marghera, rafforzata dagli innesti di Striulli e Marchionni e con il recupero di Savelli, ha iniziato subito forte, 5 a 0 nei primi minuti di gara. La Roby Profumi non trova la via del canestro ma fa’ però funzionare la difesa. Difesa che permette a Fritz di rubare due palloni e trasformarli in canestri subendo anche un antisportivo da Rimpova. Al 9’ la Roby Profumi con Martini passa a condurre per il parziale 11 a 9 di fine primo quarto. Nella seconda frazione è ancora la formazione di coach Degli Esposti a provare ad allungare; Fritz dalla lunetta realizza i tiri liberi del più 3, massimo vantaggio per le borgotaresi, quando mancano 5’ all’intervallo lungo. E’ Granzotto a suonare la carica per le padroni di casa che grazie ad un parziale di 7 a 2 si riportano avanti al 7’ sul punteggio di 24 a 22. La gara prosegue sul filo dell’estremo equilibrio sino all’ultimo minuto quando ancora Granzotto recupera due palloni che prontamente trasforma a canestro per il 34 a 30 di fine primo tempo. Nella seconda parte della gara Marghera parte molto decisa, anche se per i primi 3’ nessuna formazione riesce a sbloccare il tabellone del palastefani. Rimpova e Granzotto mettono fine alla sterilità offensiva di Marghera e grazie ad un parziale di 8 a 0 allunga in maniera decisiva. La Roby Profumi realizza il primo canestro dopo 5’ con Fritz ma ormai le venete guidano per 42 a 32. La Roby Profumi fatica in attacco e Marghera ne approfitta ancora con Granzotto; il play del 1992 mette a segno un parziale di 6 a 0 quando mancano 2’ alla terza sirena. Cavagni con 2 canestri ravvicinati prova a mantenere la Roby Profumi in linea di galleggiamento ma l’inerzia è tutta dalla parte di Marghera. Al suono della terza sirena le venete conducono per 54 a 41. Quando ormai sembra una gara a senso unico, la Roby Profumi si risveglia e ad inizio quarto periodo con un parziale di 8 a 2 prova a rientrare in partita. Coach Iurlaro né costretto a chiamare time out e la sospensione porta i frutti sperati dall’ex allenatore della Roby Profumi. Le ragazze del presidente Delnevo non trovano più la via del canestro e Marghera può controllare sino a raggiungere all’ultimo minuto il massimo vantaggio sul più 14. Solo il tiro da tre di Fritz a 2” dalla fine riduce lo svantaggio al definitivo 70 a 59. Ora per la Roby Profumi si profilano 4 sfide decisive per la salvezza a partire da quella in programma domenica prossima in quel di Biassono.
Sernavimar Marghera – Roby Profumi Valtarese 70 – 59
Parziali: 9-11, 34-30, 54-41
Arbitri: De Gobbis di Trieste e Chiodi di Teolo (PD)
Sernavimar: Paties ne, Striulli 4(2/5,0/1), Marchionni 6(3/3,0/1), Rimpova 17(7/10,0/1), Fabris 8(4/9), Gorla 2(1/2), Granzotto 16(4/5,2/4), Savelli 6(1/3,0/2), Pellegrino 6(3/3), Brunelli 6(1/4,0/4). All. Iurlaro
Roby Profumi: Schianchi 2(1/2,0/1), Martini 10(4/9), Scanzani 7(0/2,1/5) , Cavagni 8(3/4,0/2), Catellani 0(0/2), Marchini 7(3/7,0/4), Fritz 21(5/6,3/6), D’Ambros 0, Sordelli 4(2/4), Crivaro ne. All. Degli Esposti
Note: Spettatori 150 Tiri Liberi Sernavimar 12/13 Roby Profumi 11/13 5 falli: Nessuno. Fallo Antisportivo a Rimpova al 5’