Una festa in perfetto stile dentro la cornice affascinante del Teatro Regio. Si è svolta ieri la 44ma edizione del “Premio Internazionale Sport Civiltà”.
La manifestazione che è organizzata dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Parma e patrocinata da Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, CONI e UNVS nazionale è rimasta sospesa per un biennio a causa della pandemia.
Il suo ritorno, nella tradizionale sede del Regio, ha suscitato un entusiasmo da tifo sportivo e l’orgoglio parmigiano verso un’iniziativa che rappresenta un autorevole appuntamento internazionale di crescita, inclusione ed integrazione dei valori veicolati dalla pratica sportiva.
Tra i premiati il parmigiano e allenatore del Milan campione d’Italia Stefano Pioli, la Fondazione Vialli e Mauro, il giornalista e conduttore radiofonico Gigi Garanzini, il professor Paolo Zeppilli, ex medico della Nazionale di calcio, il campione del mondo del km lanciato su sci Simone Origoni, la vice campione del mondo di Ginnastica Asia D’Amato, l’olimpionico nella staffetta 4×100 Fausto Desalu, il coach della Nazionale italiana di Volley campione del mondo Fefè De Giorgi.
Tra le autorità ed i promotori presenti anche il Sindaco di Parma Michele Guerra e l’Assessore allo Sport Marco Bosi.
La Sezione di Parma «Raffaele Tagliani» dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport indice il Premio Internazionale «Sport Civiltà». Il Premio è inteso a riscattare il significato educativo dello sport e i suoi valori civili in un’epoca come l’attuale sempre più incline al mancato rispetto delle regole ed a privilegiare i meri interessi economici.