Il Parma Baseball è leggenda: quindicesima Coppa dei Campioni vinta dopo la vittoria di questa sera a Bonn (Germania) contro Amsterdam. 7-6 il risultato finale.
I ragazzi di Guido Poma hanno giocato una partita non perfetta ma hanno rimediato con l’impegno e il cuore agli errori commessi raggiungendo un obiettivo che a metà gara sembrava lontanissimo.
Inutile fare classifiche di merito in una serata trionfale come questa, tutta la squadra ha meritato il trionfo. Da sottolineare comunque gli eccellenti rilievi di Contreras, Diaz, Rivera e Habeck, gli strepitosi fuoricampo di Joseph e Gonzalez, la spettacolare partita difensiva di Battioni e le valide di Flisi (3 su 3) e Koutsoyanopulos (2 su 3).
LA CRONACA
La panchina del Parma Clima ha cambiato qualcosa rispetto alla semifinale. Desimoni è uscito dal nove iniziale per lasciare spazio a Flisi, inserito all’ottavo spot del line-up con Battioni nono. I tecnici ducali hanno fatto salire Sambucci al quinto posto e Mineo al sesto spostando il designato Astorri al settimo. Come previsto il primo lanciatore del match è stato il mancino dominicano Emailin Montilla, utilizzato per cinque riprese e 85 lanci nella gara di martedì contro il Draci Brno.
Dall’altra parte gli olandesi hanno riproposto il solito potentissimo ordine di battuta ed hanno affidato la prima palla del match al mancino Nelmerson Angela, cinque inning senza punti subiti nell’esordio contro Heidenheim.
Il ventiquattrenne di Curacao ha iniziato la partita concedendo un singolo a Talevi e una base ball a Joseph ma ha rimediato con uno strikeout ai danni di Gonzalez e con una difesa di routine del terza base Van De Sanden.
Molto peggio è andata a Montilla che nel primo inning ha concesso due punti, frutto delle valide di Selassa, Schoop e Loopstok, di una base per ball concessa a Sams e di un fuoricampo da due punti colpito da Richardson. Il bottino olandese ha rischiato di essere più corposo ma Battioni ha salvato la situazione con un provvidenziale doppio gioco a basi piene.
I ducali hanno provato a reagire immediatamente. Astorri ha battuto un doppio, Flisi un singolo e sul tentativo di rubata dell’esterno sinistro è arrivata una contestata eliminazione di Battioni per interferenza sul ricevitore. L’attacco è proseguito e Talevi ha pareggiato la partita con un doppio al centro.
L’attacco del Parma Clima ha insistito ed ha aperto il terzo inning con un doppio di Joseph che ha avuto l’effetto di indurre la panchina olandese a sostituire Angela con il giovanissimo Van Der Lelie, classe 2002. Il rilievo di Amsterdam ha esordito concedendo il punto del 3 a 2 con una base ball e un lancio pazzo ma poi ha costretto Mineo ad battere in doppio gioco e Astorri ad alzare un innocuo pop verso l’interbase.
Nuovo allungo olandese al terzo contro uno spento Montilla. Richardson ha colpito il secondo fuoricampo personale del match e poi Schoop (singolo), Sams (doppio) e Loopstok (singolo) hanno prodotto i punti che hanno permesso ad Amsterdam di portarsi in vantaggio per 5 a 3. Contreras, tre inning lanciati in semifinale, è stato nuovamente chiamato al lavoro e ha chiuso la ripresa con tre rapide eliminazioni.
Il quarto attacco parmigiano si è chiuso tra mille recriminazioni. Flisi e Koutsoyanopulos hanno messo a segno due singoli ma Talevi ha colpito un lento comebacker che il lanciatore ha trasformato in un facile doppio gioco.
Il quinto si è aperto con il solo homer di Noel Gonzalez sul primo lancio di Van Der Lelie che ha riportato il Parma Clima ad una sola lunghezza di ritardo e si è chiuso con una poderosa legnata di Astorri che ha dato l’illusione del fuoricampo ma che si è spenta nel guanto di Engelhardt.
Contreras ha garantito ai compagni tre riprese di eccellente qualità ed ha permesso di tentare un difficilissimo aggancio. Flisi ha ricevuto quattro ball in apertura del sesto attacco e gli olandesi hanno sostituito Van Der Lelie con il più esperto Groen. Il terzo pitcher di Amsterdam ha iniziato con uno strikeout su Battioni ma poi ha subito da Koutsoyanopulos un singolo a destra che ha creato una ghiotta opportunità con corridori agli angoli e un solo out: Talevi è però incappato per la seconda volta in un sanguinoso doppio gioco difensivo che ha lasciato Amsterdam in vantaggio per 5 a 4.
Al cambio di campo l’ottimo Contreras ha lasciato il monte ad Alex Diaz, colpito duramente dalle mazze olandesi nella gara di giovedì ma voglioso di un’immediata rivincita. Il venezuelano di passaporto croato ha colpito Van De Sanden con il primo lancio e lo ha visto arrivare in terza grazie ad una rubata e ad un’ostruzione di Joseph sul corridore: Henrique ha prodotto il punto del 6 a 4 con una volata di sacrificio sull’esterno destro.
Il Parma Clima non si è arreso: al settimo si è riportato ad un solo punto di ritardo con un fuoricampo a destra di Joseph ma ha poi commesso un’imperdonabile errore nella corsa sulle basi con Sambucci e Astorri contemporaneamente sul cuscino di terza dopo un singolo dell’eccellente Riccardo Flisi.
Un’autentica mazzata sulla testa dei parmigiani che però hanno ancora trovato la forza di reagire: all’ottavo Koutsoyanopulos ha ricevuto quattro ball, Talevi si è riscattato con un singolo al centro e Joseph ha portato a casa i punti del 7 a 6 con un doppio lungo la linea di foul di sinistra.
Dopo due buoni inning di Diaz è arrivato il momento di Yomel Rivera che ha lanciato quattro ball a Van De Sanden e non è riuscito a difendere il successivo bunt di Henrique: Engelhardt ha provato un nuovo sacrificio ma il Parma Clima ha eliminato il corridore in terza, poi sono arrivati un provvidenziale strikeout contro Selassa e un’assistenza di Joseph.
Il Parma Clima è così entrato in dirittura d’arrivo con un punticino di vantaggio. Rivera ha ottenuto due out ma ha anche concesso due basi per ball: Guido Poma ha chiamato al lavoro Habeck che ha salvato la vittoria con uno strikeout ai danni di Van De Sanden.
(Parmabaseball.it)