Ultimo giorno di riposo al Tour de France prima di cominciare a scalare le Alpi. "Un'ora e mezza di bici e poi relax" per Adriano Malori che scollinando sui GpM dei prossimi giorni cercherà Â  con lo sguardo Parigi, meta del suo "viaggio".

16a tappa, 19 luglio 2011, Saint-Paul Trois-Chateaux – Gap 162,5

Domani la carovana gialla riprende la marcia verso Parigi, iniziando il proprio avvicinamento alla capitale affrontando le tappe alpine, spalmate in 4 frazioni dalla crescente difficoltà, prima della cronometro di Grenoble (la stessa proposta quest’anno al recente Giro del Delfinato) che sistemerà definitivamente la classifica.

Nei prossimi 4 giorni sono previsti 651 km di cui 143, ufficiali, lunghi e tosti, all’insù, verso le vette (Colle dell’Agnello, 2744 metri) e il traguardo più alti (Col du Galibier, 2645 metri) di questa 98a edizione della Grande Boucle.

Le cavalcate sulle Alpi partiranno in maniera soft, con l’ascesa al Col de Manse (1268 metri, 9,5 km al 5,2%, seconda categoria) posto però in maniera interessante a soli 11 km dall’arrivo, dove i discesisti con “fegato” faranno di tutto per guadagnare terreno in vista del traguardo e della classifica generale.

In ogni caso anche domani Voeckler dovrebbe mantenere la maglia gialla, salvo azioni clamorose a cavallo della salita finale.

Sms di Malori nel secondo giorno di riposo: “Anche questo secondo giorno di riposo l’ho passato come lunedì scorso, un’ora e mezza di bici e poi relax, niente di che !!! piuttosto devo raccontarvi che ieri dopo la tappa, ne abbiamo fatta praticamente un’altra: tre ore e mezza per arrivare in hotel a Montelimar!! Che traffico!! Al momento le Alpi non mi stimolano nulla, se non a cercare la Tour Eiffel, che però ancora non si vede !!! Per ritenermi a Parigi, ancora non so da che montagna la riuscirò ad intravedere, ma ve lo dirò non appena la vedrò!!! A domani, ciao a tutti!!”