Una partita, una vittoria e un sogno da continuare a cullare. Il Fidenza domani pomeriggio alle 16 è di scena al "Giovanni Bui" di San Giuliano Terme per la gara di ritorno del primo turno degli spareggi nazionali contro lo Sporting Pisa. Si riparte dall'1-1 con cui si è chiusa la gara di andata al "Ballotta", un risultato che obbliga i borghigiani a vincere (o al limite pareggiare con più gol) per qualificarsi al turno successivo e incrementare le speranze di salire in D.

Di certo domani si troveranno di fronte due delle squadre di Eccellenza più forti d’Italia. Due squadre che hanno vinto la coppa regionale e (in particolare i borghigiani) in campionato hanno pagato a caro prezzo un periodo di leggero appannamento, ma meriterebbero ampiamente di salire alle porte del professionismo. Ci terrebbe davvero a salire di categoria Alberto Mantelli, che in due stagioni e mezzo alla guida dei bianconeri ha sempre fatto passi in avanti, facendosi sempre più apprezzare come mister. Istintivo ma assai carismatico, che ha superato anche momenti di difficoltà. “Abbiamo un risultato solo e c’è grande carica. Anzi, forse troppa perché dopo una settimana di “lotte” e lavoro duro per noi sarà indispensabile scendere in campo tranquilli e rilassati – ha detto l’ex difensore 40enne – Il Pisa è una squadra molto forte, ma noi non siamo l’avversario che hanno incontrato e battuto in coppa, in quanto nell’occasione utilizzai molte riserve, e lo abbiamo dimostrato domenica scorsa: in alcuni momenti abbiamo sofferto, ma in altri dominato, e potevamo segnare il 2-0 con Fermi. Insomma, possiamo giocarcela”.
Mantelli dovrà fare a meno, oltre dello squalificato Liverani (già detto dell’errore dell’arbitro nel referto), anche di Cantini e Gorrini, la cui stagione è finita. Così la formazione dovrebbe rispecchiare quella di domenica con Campos al centro della difesa al fianco di Piva e Petrelli terzino sinistro (Zamboni a destra), mentre Fermi è favorito su Pizzelli davanti. “Ci mancheranno giocatori importanti e avrò una panchina molto giovane, ma ormai sono abituato in quanto gli infortuni ci hanno dato molti problemi nel girone di ritorno – ha detto Mantelli, che comunque vada applaude la sua squadra – Questa è stata una stagione da 10: vittoria della coppa, campionato in cui siamo arrivati dietro a una squadra che ha avuto un cammino da record! I giudizi li dovranno dare altri, ma a mio avviso abbiamo fatto davvero grandi cose e meriteremmo la Serie D”.
Dunque appuntamento sul campo, che come sempre darà il verdetto, a partire dalle 16. Chi passa trova la vincente di Vis Pesaro-MassaLombarda, con la gara di andata vinta dalla nobile decaduta marchigiana 2-1.

A un passo dal sogno anche la Viarolese di Edorardo Manini. La società da tre anni disputa campionati competitivi e di alta classifica ma per un soffio non ha mai centrato la promozione in Prima categoria: ora è arrivato il momento. Domani pomeriggio alle 17 sul campo di Baiso basta un pareggio contro il Levizzano (3 punti i parmensi, 2 i reggiani) e la Viarolese avrà vinto il girone A degli spareggi tra seconde classificate, risultato che vale il salto di categoria. Comunque vada anche per gli avversari dovrebbe esserci il ripescaggio, ma è chiaro che la festa sarà più bella con la certezza immediata della promozione.