Era il 18 ottobre quando in Eccellenza si disputò (solo parzialmente) il secondo e già ultimo turno di campionato, prima dell’interruzione causata dalla seconda ondata del Covid-19. Da allora a domani, quando si ritornerà in campo, saranno passati esattamente 182 giorni. Un’eternità. E nel frattempo molte cose sono cambiate.

Primo su tutti, è cambiato il format dell’Eccellenza: sui 43 club totali, la maggioranza ha deciso di chiamarsi fuori e archiviare la stagione 2020/2021, mentre soltanto 11 hanno scelto l’opzione di tornare a sfidarsi, seguendo rigidamente tutti i protocolli, e dare vita a un torneo di portata veramente regionale. E poi sono cambiate anche le rose delle partecipanti che sono intervenute pesantemente sul mercato (che resta aperto fino al 27 aprile) operando, in alcuni casi, delle mini-rivoluzioni. Chi vincerà farà il grande salto in Serie D.

Delle squadre di Parma ne abbiamo già parlato a lungo, tanto che la nostra redazione nei giorni scorsi aveva dedicato un apposito focus alle probabili formazioni (clicca qui). Domani, nella prima giornata di questo campionato primaverile, l’unica a giocare sul territorio parmigiano sarà la Piccardo Traversetolo che, tra fine settembre e inizio ottobre, tra Coppa e campionato, era scesa in campo una sola e unica volta. La squadra giallonera, rifondata completamente in estate e ritoccata con pochi innesti in queste settimane, è tutta da scoprire, ma senza dubbio ha le credenziali per essere una candidata all vittoria finale. I ragazzi di mister Salmi ospiteranno al “Tesauri” l’Alfonsine, compagine ravennate che nella stagione precedente militava nel campionato di Serie D.

Giocherà in casa della Virtus Castelfranco, sul campo sintetico “Ferrarini”, il Colorno di mister Bernardi, altra pretendente di diritto alla vittoria finale in virtù di un progetto tecnico che è proseguito nel corso delle stagioni e che lo scorso anno, prima dell’interruzione del campionato 2019/2020, aveva portato la squadra a meritarsi un (momentaneo) secondo in classifica con 45 punti in 24 partite. Anche i modenesi nutrono ambizioni, sebbene la scorsa annata fosse stata piuttosto deludente (appena 33 punti in 23 gare); sul mercato il Castelfranco ha ingaggiato il portiere Treggia (di ritorno dal Sant’Agostino), il difensore Di Giulio, ex Zola Predosa, e, infine, l’attaccante Bojardi, ex Primavera del Modena e nella prima parte di stagione al Derthona.

Trasferta modenese anche per il rinnovato Salsomaggiore che sfrutterà questa competizione per mettere alla propria i tanti giovani del proprio vivaio, cercando comunque di togliersi qualche soddisfazione a livello di risultati. Ma per i termali l’obiettivo non sarà sicuramente quello di provare a vincere la competizione. Il primo impegno per i ragazzi di Bertani è al “Botti”, la tana dell’agguerrita Cittadella Vis Modena, formazione che già a settembre si proponeva di essere tra le protagoniste e che in queste ultime settimane ha aggregato alla squadra il portiere Neri (era al Rolo), i millennials Ravaioli, Ricci e Mandreoli (tutti ex Castelvetro), i difensori Casarano (dal Rolo) e Laino (dalla Modenese), e soprattutto gli attaccanti Casta (ex Sanmichelese) e Veratti (ex Seravezza Pozzi).

Domani sarà l’occasione per testare lo stato di forma di tutte le squadre, ad eccezione del Borgo San Donnino: al gruppo di mister Baratta è toccata la sorte di dover riposare alla prima giornata. Ciò costringerà i fidentini ad un tour de force particolare nelle prossime settimane, quando entreranno in ballo anche le partite del mercoledì.

Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 15.30.

(In copertina, i giocatori della Piccardo Traversetolo, distanziati sul campo “Tesauri”, alla ripresa degli allenamenti)