La Molino Grassi Rugby Parma grazie alla vittoria riportata sulle Formiche Rugby Pesaro, si aggiudica il Trofeo degli Appenini, che per la prima volta prende la strada di Via Lago Verde …
… e porta i giovani campioni in cima alla classifica Elite Interregionale che premia la migliore squadra dell’Area 3 che comprende Emilia Romagna, Marche Umbria e Toscana.
I ragazzi capitanati da Tommaso Rebecchi hanno dimostrato di meritare il titolo inanellando una serie di 13 vittorie consecutive contro avversarie agguerrite e decise a giocare la partita della vita contro una squadra con il blasone della Rugby Parma. E questo è quello che è successo anche a Pesaro dove i locali, che non avevano più nulla da chiedere alla classifica, hanno onorato la partita impegnandosi al massimo per fare lo sgambetto alla capolista. La determinazione e la voglia di vincere dei ducali, però, ha fatto si che il risultato finale di 13 a 7 portasse i 4 punti necessari a vincere matematicamente il Trofeo.
La trasferta non era cominciata sotto i migliori auspici quando, per un incidente stradale, l’allenatore Bruno Mozzani non aveva potuto unirsi al gruppo dei suoi ragazzi. La squadra è stata così affidata a Riccardo Piovan che ha dimostrato, se ce ne fosse bisogno, di essere in grado di guidare una formula 1 come la u16 gialloblu, anche subentrando all’ultimo minuto e guidarla alla vittoria.
I ragazzi hanno giocato una partita gagliarda che poteva anche essere numericamente più importante se tre mete non fossero state annullate, due delle quali in modo incomprensibile. Se a questo aggiungiamo due o tre placcaggi dei difensori marchigiani a un passo dalla linea di meta, si capisce la mole di gioco sviluppata dai gialloblu.
Già alla prima discesa Parma ha la possibilità di muovere il punteggio e lo fa con Savina che calcia tra i pali al posto del kicker Rebecchi che ha giocato nonostante un infortunio non ancora recuperato. I pesaresi reagiscono, ma non riescono a impensierire i ducali che ogni volta che aprono la palla creano occasioni da meta. La segnatura non tarda e Rollo finalizza una bella sventagliata verso destra che permette di incassare altri 5 punti. Dopo pochi minuti, un’azione simile viene fermata a due passi dalla meta per un passaggio in avanti evidentemente millimetrico, visto che ai più è sfuggito. La partita non cambia canovaccio con Parma che lavora bene in mischia e in touche e contrattacca costringendo i bravi difensori giallorossi a salvarsi sul filo della segnatura.
Il parziale si chiude sull’8 a 0, ma, due minuti dopo la ripresa del gioco Costa segna con un’azione da rolling moule la meta del 13 a 0. Il vantaggio non placa i gialloblu che continuano a spingere e segnano anche con Aulita lanciato in meta da un off-load di Pelagatti che il direttore di gara, anche in questo caso, giudica in avanti pur trovandosi a molti metri di distanza in posizione defilata. A questo punto, una serie di scorrettezze dei gialloblu fa sì che l’azione, iniziata dalla linea dei 10 metri pesarese, si sposti fino a quella dei 5 metri parmigiana per poi concludersi con la segnatura avversaria. E’ questo il momento migliore per i locali, bravi a non commettere mai fallo e ad approfittare di quelli fischiati agli avversari. A 5 minuti dalla fine arriva anche il cartellino giallo a Imperato che lascia i compagni a difendere senza particolari problemi il vantaggio fino al fischio finale.
L’ottantesimo compleanno della Rugby Parma viene così festeggiato nel miglior dei modi dai ragazzi dell’under 16 che dedicano la vittoria a Bruno Mozzani, augurandogli, anche a nome di tutta la società, una pronta guarigione. Un plauso anche agli oltre 30 genitori accorsi nelle Marche a sostenere i ragazzi con un tifo rumoroso ed entusiasta.
MEN OF THE MATCH: Tutta la squadra, con una menzione speciale per Andrea “Ciccio” Costa
MOLINO GRASSI RUGBY PARMA JUNIOR: Riva, Papa (Massera), Gasparri, Pelagatti, Rollo, Savina, Rebecchi, Bandini (Mazza), Aulita, Reggiani (Giampellegrini), Fenini, Patti, Ferrari, Costa, Imperato; a disposizione: Ampollini, Ghiretti, Iemmi, Imparato. A sostenere i compagni di squadra dagli spalti perché purtroppo in campo possono scendere solo in 22: Carpena e Reale.
MARCATORI:
1° T: 2′ cp Savina, 15′ mnt Rollo
2° T: 2′ mnt Costa, 15′ mtr Pesaro