I commenti a caldo dei protagonisti di Sampdoria-Parma. Innaznitutto i due allenatori, Francesco Guidolin e Luigi Del Neri. Per entrambi il risultato finale è quello più giusto anche se all'appello mancano almeno due rigori. Dalla sala stampa dello stadio Marassi anche le voci di Amoruso e Pazzini.

GUIDOLIN: “Temperamento e intraprendenza”

“Dopo il gol di Pazzini c’è stata una grande risposta, che cercavo e che sapevo essere nelle corde di questa squadra. Sono passati 45 giorni dall’inizio del campionato e, Cagliari a parte, non avevamo mai sbagliato una partita, nemmeno quella contro l’Inter. Ringrazio i miei calciatori perché oggi non era facile fare bene su questo campo, che trasuda entusiasmo per una squadra che merita la posizione di classifica che ricopre. La Sampdoria gioca un calcio spumeggiante, ma anche noi oggi abbiamo giocato un calcio spumeggiante al pari loro. Sono contento perché questa partita ha divertito tutte e due le tifoserie, ed è stata una gara che il Parma merita di aver pareggiato, anche se abbiamo avuto addirittura la possibilità di portare a casa i tre punti. Le cose che mi sono piaciute di più sono state il temperamento e l’intraprendenza con cui abbiamo disputato questa gara.

Galloppa? Daniele sta facendo molto bene: io dico sempre che una mezz’ala che non segna non è una mezz’ala. Galloppa comincia a segnare, ha sempre fatto qualche rete, e mi sembra un calciatore che sta facendo veramente bene. Senza dare consigli a nessuno, perché Lippi deve pensare con la sua testa, credo che Galloppa possa avere un futuro davvero importante, perché è ancora molto giovane.

Durante l’intervallo ho detto ai ragazzi che se avessimo voluto portare a casa una vittoria, avremmo dovuto fare almeno un altro gol. Dovevamo crederci per provare a chiudere la gara, e noi siamo stati molto pericolosi nel secondo tempo”.

DEL NERI: “Accettiamo il pareggio”

“Abbiamo vissuto la partita come era prevedibile. Il Parma fuori gioca bene, è anche pericoloso, concede poco e siamo contenti di questo punto, anche perché è arrivato dopo la gara con l’Inter molto intensa e dove avevamo speso molte energie nervose. Ci sono anche gli altri in campo, abbiamo creato situazioni importanti, un gol salvato sulla linea, bisogna accettare anche il pareggio, non dobbiamo vincere per forza ogni domenica, dobbiamo invece continuare su questa strada. Il rigore su Pazzini? Secondo me c’era, ma basta così, se si dovessero analizzare tutti gli episodi ogni domenica… Sbagliamo tutti e accettiamo il risultato”.

AMORUSO: “Dopo aver raggiunto il pareggio potevamo anche vincere”

“Siamo partiti in svantaggio, ma ci abbiamo sempre creduto. E’ stata una bella partita, combattuta. Dopo il passo falso di domenica scorsa con il Cagliari ci siamo presentati mentalmente alla grande contro una Sampdoria che è tra le squadre più in forma del campionato. E’ stata una bella partita sotto tutti i punti di vista. Alla fine se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Siamo contenti della prestazione. Cassano? L’ho trovato un po’ in difficoltà perché i nostri difensori sono stati molto bravi. Però rimane comunque un grandissimo talento”.

PAZZINI: “Ci hanno negato un doppio rigore”

“Dispiace non aver vinto, ma dobbiamo dare i meriti a questo Parma che è una squadra organizzata e ha fatto la sua partita mettendoci in difficoltà. Sì, è stato un bel gol dispiace che non sia servito a portare a casa la vittoria. Il Parma è stato bravo, ma su di me ad inizio ripresa non c’era un rigore solo, ma doppio. Peccato che l’arbitro non l’abbia visto: poteva cambiare la partita perchè saremmo potuti arrivare a riposo in vantaggio e in superiorità numerica (era ultimo uomo) ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Arriviamo alla pausa con 16 punti. Se l’avessimo detto a Moena ci avrebbero preso per pazzi”.