Nel dopo partita del Tardini, Colomba e leonardi esaltano la prova dela squadra, mentre Biabiany è felicissimo per aver ritrovato il gol davanti ai propri tifosi. Mea culpa dell'ex Guidolin, la sua Udinese è sembrata troppo brutta per essere vera.
COLOMBA: “Abbiamo abbinato al risultato una grande prestazione. Dopo il Napoli siamo riusciti a piegare un’altra grande. Una squadra che merita ampiamente il posto che ha in classifica, che ha doti indiscusse e che sta facendo un campionato strepitoso. Noi abbiamo cercato di rischiare il meno possibile. C’è voluto grande sacrificio da parte di tutti per far emergere le nostre qualità e limitare quelle degli avversari. All’inizio un po’ abbiamo sofferto, poi ci siamo assestati. In attacco bene Biabiany e Giovinco e anche Pellè che ha fatto tanto lavoro duro al servizio del gruppo. A centrocampo prova molto concreta e in crescita dei nostri centrali. Galloppa insieme alla condizione fisica ha trovato anche i ritmi giusti. Il nostro campionato non ci permette di rallentare troppo. Abbiamo un obiettivo da centrare, la salvezza. Solo dopo aver tagliato questo traguardo potremo pensare ad altro. Ora ci aspetta sabato una trasferta difficile.Avanti così!”.
LEONARDI: “La strada imboccata è giusta. Dobbiamo essere fiduciosi e continuare così. Abbiamo fatto il salto di mentalità giocando senza timore reverenziale con squadre che sulla carta sono superiori. Con il sacrificio e la voglia si arriva a fare cose incredibili. Oggi la squadra ha fatto passi in avanti importanti. Non parlo mai di singoli ma sono contento soprattutto per alcuni giocatori che ora stanno dimostrando il loro assoluto valore. Tutti sono stati all’altezza ma mi fa enormemente piacere in questo momento rimarcare i progressi di Galloppa. Questo è il giocatore che ci aspettavamo. La classifica non mi interessa, penso che però i nostri punti siano tutti meritati”.
BIABIANY: “Sono riuscito a sbloccarmi davanti ai miei tifosi, è stata un’emozione unica. Per me era importante, poi è arrivata anche la vittoria per la squadra. “Sono tornato ad allenarmi a pieno ritmo solo giovedì. Nei primi minuti ho fatto un poì fatica, ma col passare dei minuti poi sono cresciuto. Buona però la prestazione di tutta la squadra. Siamo riusciti a tenere la partita in mano fino alla fine. Giovinco? Quando ha la palla tra i piedi so che posso partire senza problemi in profondità”.
GUIDOLIN: “Mi aspettavo un altro atteggiamento da parte della squadra, sono amareggiato e deluso. Non possiamo lottare per i primi posti, è questa la risposta della partita alle domande della vigilia. Le prime in classifica non giocano così. Colomba ha parlato di umiltà, è una qualità fondamentale, oggi noi abbiamo perso soprattutto da quel punto di vista. Il gol subito è indice di grande distrazione, un regalo servito su un piatto d’argento. Chi vuole ambire a qualcosa di diverso deve avere un’altra testa. Non sono stato bravo in questi giorni, non ho toccato i tasti giusti: volevo una squadra con personalità, cattiveria agonistica e senza presunzione”.