Un grave atto di vandalismo ha colpito il calcio dilettantistico nella scorsa notte. Vittima il Viadana Calcio.
Nella notte, infatti, è stata bruciata la sede della società mantovana (che disputa i propri campionati in Emilia, tra Parma e Reggio). La settimana si è aperta con questo bruttissimo episodio che ha messo sotto shock il sodalizio gialloblù, “risvegliatosi” con la sede in via al Ponte – cuore pulsante del centro sportivo “Bertolani”, dove si allena e gioca le gare interne non solo la prima squadra (Prima Categoria girone C), ma il settore giovanile gialloblu – completamente carbonizzata.
Questo il duro comunicato del club gialloblù:
OGGI AVREMMO VOLUTO PARLARE SOLO DI CALCIO … COME OGNI LUNEDÌ AVREMMO VOLUTO SCRIVERE DEI RISULTATI DEI NOSTRI
RAGAZZI, MA OGGI SCRIVIAMO DI UN ATTO DI INCIVILTÀ E DA CODARDI!
QUESTA NOTTE CI HANNO BRUCIATO LA SEDE.
SE CREDONO DI SPAVENTARCI O FARCI MALE NON HANNO CAPITO NULLA.
COME L’ARABA FENICE CI RIALZEREMO PIÙ FORTI DI PRIMA!!!
FORZA VECCHIO CUORE GIALLO BLU
Firmato
La Società UC Viadana Calcio
Non è il primo atto intimidatorio che subisce il Viadana Calcio: come riferisce il sito oglioponews.it, in passato alcuni pulmini dedicati al trasporto delle formazioni giovanili avevano già subito danni e, in alcuni casi, il taglio dei pneumatici.