In attesa dello scontro diretto della prossima giornata, nel gruppo A di Eccellenza resta ancora un thriller con un finale tutto da scrivere il testa a testa tra Axys Zola (67) e Rosselli Mutina (64), le due squadre che si stanno giocando il titolo di campione – oltre al conseguente salto in Serie D – e che, dopo il pari dei modenesi di una settimana, sono separate in classifica da 3 punti. La squadra bolognese, allenata da mister Francesco Salmi, domani pomeriggio si trasferirà sul campo “Cavagna” di Busseto e se la vedrà contro i locali del Pallavicino (37), a cui serve ancora una manciata di punti per assicurarsi il mantenimento della categoria. I verdiani, tredicesimi in graduatoria e, quindi, potenzialmente a rischio spareggi, hanno un considerevole vantaggio (+14) sulla terzultima e al tempo stesso hanno posto un solco profondo anche rispetto alle due inseguitrici, Fidentina e Salso, in ritardo di 7 punti. Certo, il calendario domani non sarà dei più facili per i blues di Alessandro Piscina, consapevole del fatto che, per mettere in banca almeno un punticino, la sua squadra non potrà concedersi amnesie. Rieti e tutti i compagni della retroguardia dovranno trovare delle soluzioni per arginare il migliore attacco del campionato (53 gol fatti) che, da come ci informa la redazione di Indipendente Sportivo, ha veramente un potenziale infinito. Il team di Zola Predosa gioca con un classico 4-4-2 che in fase offensiva si trasforma in un temibile 4-2-4; l’uomo in più è capitan Salomone, vero trascinatore del gruppo e giocatore pericoloso in zona gol (sono 11 le sue reti in stagione). Una difesa rocciosa e forte sui palloni alti unita alla grande qualità di Buffagni in mediana fanno dell’Axys una vera e propria corazzata. Per quanto riguarda la formazione del Pallavicino, mister Piscina dovrà sciogliere alcune riserve, tenendo conto che non potrà avere lo squalificato Cossetti e gli infortunati Cambielli, Soliani e Pericotti.
Dicevamo delle distanze, che si sono allungate, tra il Pallavicino e le altre due parmense, immediate inseguitrici, Fidentina e Salsomaggiore, che già a quattro turni dal fine dei giochi sanno di essere destinate, con quasi tutte le probabilità del caso, ad uno scontro fratricida. L’obiettivo per le altre due compagini della provincia sarà quello di fare quanti più punti possibili in questo finale per potersi piazzare al quattordicesimo posto e giocare l’eventuale playout tra le mura amiche.
In questo weekend la Fidentina (30) farà visita al Bibbiano San Polo (23) che si giocherà le ultime carte per poter sperare di raggiungere i playout; il gruppo granata, dunque, vincendo non solo potrebbe rafforzare la propria posizione in classifica, ma al contempo affosserebbe definitivamente la squadra reggiana, tornata a vincere nell’ultimo weekend dopo una serie negativa durata lo spazio di 6 turni. La squadra borghigiana, guidata in panchina da Francesco Montanini, sta attraversando un buon periodo di forma (3 vittorie e 1 pareggio) e spera di poter raccogliere in questa domenica la quarta gioia in trasferta di una stagione a dir poco tribolata. Si rivedrà Giuseppe Pasaro, dopo il turno di squalifica.
Il Salsomaggiore (30), rimasto con l’amaro in bocca per il pareggio del Fiorano arrivato in extremis, dovrà cercare sul campo della Sanmichelese Sassuolo (42) i punti necessari per sopravanzare di nuovo i cugini della Fidentina, su cui – va ricordato – possono vantare una posizione di superiorità negli scontri diretti. Il gruppo di mister Vittorio Bazzarini, senza i soli Morigoni e Compiani, entrambi squalificati, proverà ad allungare la serie utile di risultati (che al momento dura da 5 giornate) contro l’équipe modenese che, ormai salva, gioca con spensieratezza e può permettersi di rimettere in campo gli infortunati storici che ha recuperato quasi in toto. Capitan Zocchi guida una squadra che prova sempre a giocare al calcio; anche se, con il sopraggiungere del finale di stagione, gli stimoli saranno ormai pochi, risulta sempre difficile pensare ad una squadra svogliata in casa. La Sanmichelese, inoltre, sul suo campo sintetico ha costruito molte delle proprie fortune, tanto che nella prima parte di stagione aveva girato a braccetto con le big del campionato.
La Rosselli Mutina (64) ascolterà con attenzione l’evolversi del match del “Cavagna” e intanto proverà a prendersi sull’ostico campo dei ferraresi del Sant’Agostino (42) tre punti per continuare a sperare ancora. Ultime chance per non perdere definitivamente il treno playout per il San Felice (23), che dovrà fare il miracolo contro un Rolo (50) che è vero che non ha più obiettivi ma che resta sempre una testa di serie. Si scontrano Solierese (40) e Nibbiano&Valtidone (39), entrambe vicine alla salvezza e piuttosto al sicuro, anche se guardarsi le spalle è sempre bene.
Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 15.30 di domani pomeriggio.
(In copertina, un momento di Solierese-Pallavicino 1-0, valevole per la 20^ giornata – Foto di Boris Macchi ASD Solierese)