Il buon momento che stanno attraversando i Crociati Noceto è sì legato ai gol del bomberissimo Pietranera (6 centri nelle ultime 4 partite) e ad alcune straordinarie parate di Babbini, ma è dovuto anche e soprattutto al più collaudato modulo 4-4-1-1 che mister Marco Torresani, a cui è tanto caro, ha riproposto nelle ultime uscite, anche a partita in corso.

Lo schieramento tattico più compatto insieme ad un ritrovato morale, per stessa ammissione dell’allenatore cremonese, ha consentito ai ragazzi gialloblu di uscire da una paludosa e pericolosa zona retrocessione in cui erano piombati fin troppo presto e contro ogni pronostico. Ma Torresani, paziente ed esperto uomo di calcio, ha creduto nel suo gruppo e ha insistito nel dare nuova linfa allo spirito dimesso dei suoi uomini, quando l’ambiente circostante era teso e poteva trasformarsi in una polveriera. “Possiamo dire – spiega il tecnico dei Crociati – che la squadra ci ha messo un po’ a capire il campionato che stava affrontando. Abbiamo cambiato girone ed è diventato più difficile, perché, paradossalmente, anche se ne retrocede direttamente solo una, tutte le formazioni possono dire la loro in zona salvezza”

La stagione non è certo partita bene, però anche gli infortuni hanno contribuito a rendere tutto più complicato, soprattutto in attacco, dove si stentava non poco: ”E’ vero, – prosegue con l’analisi Torresani – da quando è rientrato Pietranera abbiamo ritrovato poco per volta il nostro assetto e di conseguenza più serenità. Però non è solo merito del nostro modulo più classico, ma anche di situazioni che sono migliorate man mano che giocavamo. Ad esempio, come ho già detto altre volte, nelle ultime partite abbiamo fatto tesoro di alcuni errori di gioventù o fatti per la troppa voglia di fare e dettati principalmente dalla tensione che avevamo addosso. Dobbiamo perfezionarci anche sotto questo aspetto, ma credo che le due ultime vittorie, dove abbiamo dimostrato di saper soffrire per portare a casa i 3 punti, ci abbiano certamente sbloccati psicologicamente”.

L’indisponibilità a turno di diversi uomini sembra essere la costante di questi primi mesi di campionato e tanto per non farsi mancare nulla, i Crociati sono rientrati dalla Sardegna con Mattia Ferretti infortunato, con il rischio che lo stop possa essere piuttosto lungo e quindi dover andare giocoforza sul mercato:”Purtroppo – conferma mister Torresani – si è fatto male anche Ferretti e spero vivamente che possa rimettersi in fretta. Abbiamo già ovviato a tante assenze, l’ultima a Villacidro dove Paoletti è andato in panchina più da turista che da giocatore. Ora c’è la sosta di campionato che sfrutteremo per cercare di recuperare alcuni ragazzi, a cominciare proprio da Paoletti, comunque ho una rosa buona e lunga il giusto, abbiamo tanti giovani su cui puntare e scommettere che si stanno integrando gradualmente, valuteremo quindi il mercato di gennaio. Piuttosto mi dispiace dire che questa pausa blocca il nostro buon periodo, proprio come successe lo scorso 10 ottobre dopo la vittoria a Bellaria, ma in ogni caso lavoreremo sodo sul campo e ci faremo trovare pronti alla ripresa quando riceveremo il Poggibonsi”.

Solo 20 giorni fa il campionato dei Crociati era ad un bivio e sembrava aver preso la direzione sbagliata, ma Torresani, che ha quasi imposto un’inversione di rotta con il suo credo, tiene alta la guardia ovviamente:”Siamo ad un terzo, – conclude l’allenatore – abbiamo risollevato classifica e morale, ma il campionato è ancora molto lungo, difficile e dovremo rimanere sempre concentrati perchè come avete visto si fa presto a scendere e salire nel giro di poche partite. Noi vogliamo proseguire il cammino appena iniziato, quasi fosse un nuovo campionato”.