Parma torna da Gradisca con 2 punti fondamentali per la classifica, ma soprattutto per il morale perchè ottenuti contro un avversario di blasone, e fondamentale per affrontare la delicata sfida di sabato in casa contro Bergamo, dove perdere aprirà Â le porte dei play out di Battipaglia …
…e, per assurdo, vincere non significherà niente senza sapere cosa succederà a Vicenza. Purtroppo la salvezza parmigiana passa anche in terra veneta. Una vittoria di Roma a Vicenza porterebbe i Ducali a Battipaglia, una sconfitta con la contemporanea vittoria Ducale invece salverebbe gli Emiliani e manderebbe a Battipaglia i Laziali. Finale quindi con il cuore in gola dove sicuramente Bergamo non farà la vittima sacrificale e dove Vicenza si pensa vorrà dimostrare di essere quella squadra che ha ammazzato il campionato fino adesso, anche se dovrà farlo con una squadra gasata ed in salute come Don Orione Roma, o almeno questo si attende dall’ultima giornata di campionato.
Gradisca non ha lasciato un millimetro ai nostri ragazzi; benché già salvi, hanno disputato una partita intensissima facendosi sorprendere solo nel primo quarto giocato alla grande da Parma e vinto 22-13, un quarto che ha lanciato i parmigiani verso una battaglia proseguita per altri tre quarti praticamente giocati tutti punto a punto, dove i millimetri se li sono dovuti conquistare a suon di blocchi e di taglia fuori difensivi. Proprio in difesa i Ducali hanno vinto la partita. Un attacco un po’ sterile, dove si è distinto il ritrovato Ligorio con 27 punti, ha avuto l’appoggio importantissimo di una fase difensiva intensa che ha lasciato poco ai Friulani. Stimac e compagni hanno avuto anche il merito di portarsi in vantaggio durante l’incontro, ma la voglia di vincere degli Emiliani era troppo forte: a dimostrarlo, il rimbalzo finale sul tiro libero sbagliato da Stimac a cinque secondi dalla fine, catturato da Adhmethodzic che ha chiuso l’incontro sul 55-57 in favore dei Ducali.
Ora ci si gioca tutto in 40 minuti, un finale meraviglioso sperando che diventi un meraviglioso spot per il nostro fantastico sport. Sabato Fagioli giocherà con la morte nel cuore. In settimana è partito per Cagliari per dare l’ultimo saluto alla sua nonna materna e per riabbracciare amici e parenti ed una terra, quella sarda, che tanto ama. Dalla società un profondo e sincero abbraccio al suo atleta e a tutta la sua famiglia.
Gradisca-Parma 55-57
Parma: Ligorio 27, Fagioli 7, Malangone 6, Piccione 4, Mambriani 3 Ahmethodzic 10, Allegretti, Vitelaru, Nicolini. All. Avesani
Gradisca: Cricco, Braida 4, Rigo 4, Ridolfi ne, Tomsisig 12, Mucchiut 2, Stimac 14, Slapnicar 6, Zuzek 2, Banjac 11. All.Cricco