E’ pesante come un macinio la notizia arrivata in settimana dalla FIP di Reggio Emilia. Il giudice sportivo ha inibito a svolgere attività federale sino al 2 dicembre l’allenatore della Roby Profumi Marcello Degli Esposti …
… il quale durante la gara valida per il campionato Under 17 tra Valtarese 2000 e Basket Parma del 26/10/2011 dopo essere stato espulso dall’arbitro si accomodava in tribuna senza perdere il contatto visivo con la gara.
La dirigenza della Valtarese 2000, presidente Delnevo e intero consiglio direttivo, attraverso questo comunicato stampa esprime tutta la propria amarezza per una decisione, quella relativa all’inibizione, molto grave che và a colpire tutta la società. Infatti nella fondamentale gara di domenica contro Cervia la Roby Profumi sarà priva di tutto il suo staff tecnico in quanto le norme federali impongono la qualifica minima di Allenatore per poter sedere in panchina e i due assistenti della Roby Profumi Perazzi e Della Godenza sono muniti della tessera di Allenatori di Base qualifica che permette loro di guidare formazioni solo nei campionati Regionali. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato poi il giudice sportivo di Reggio Emilia che nell’applicare la sanzione poteva scegliere, come recita il regolamento del gioco agli art 29 e 32, tra la squalifica di una gara da scontarsi nel campionato di riferimento e l’inibizione per 7 giorni a svolgere qualsiasi attività federale. Infatti il comportamento di coach Degli Esposti una volta espulso si manifestato nell’accomodarsi in tribuna, senza proferire parola, per attendere la fine della gara ed iniziare nuovamente l’allenamento con il gruppo di A2 in quanto la gara si teneva proprio nell’orario antecedente la sessione di allenamento della prima squadra. Nel corso della settimana tutta la dirigenza della Roby Profumi ha tentato qualsiasi contatto con gli organi federali di Reggio, Parma e Bologna per cercare di spiegare la situazione ma soprattutto dalla FIP di Reggio Emilia non si è avuta collaborazione. Dapprima la persona contattata ha dichiarato che il giudice non poteva far altro che comminare quella sanzione essendo l’unica prevista dal regolamento, poi puntualmente smentita dal esame del regolamento stesso; in secondo luogo poi non è stata chiarita la motivazione per cui il giudice, sull’opportunità di applicare la sanzione più lieve, abbia invece optato per quella più grave non essendoci, stante a quanto riportato nel referto arbitrale, nessuna aggravante specifica. Preso quindi atto di questo atteggiamento non collaborativo da parte della Federazione Italiana Pallacanestro , la Valtarese 2000, attraverso questo comunicato, manifesta la sua indisponibilità a supportare la Federazione Italiana Pallacanestro nelle iniziative che più volte quest’ultima ha chiesto di organizzare alla società di Borgotaro come, solo per citare gli ultimi anni, l’organizzazione di fasi interzonali dei campionati giovanili nazionali, incontri tra selezioni giovanili regionali, seminari di aggiornamento PAO per gli allenatori, nonché concentramenti e intercentri minibasket. Per l’anno futuro, visto i continui paletti che la Federazione Italiana Pallacanestro impone in tema di Allenatori, Dirigenti nonché gestione dei campionati, la Valtarese 2000 si riserva di interrompere l’attività sportiva facendo perdere al movimento italiano più di 250 tesserati tra minibasket, settore giovanile e categorie seniores. Forse per la FIP non è sufficiente che la nostra società, unica nel raggio di 60Km sull’appennino parmense, abbia aperto solo quest’anno due nuovi centri minibasket in comuni come Bedonia e Albareto ancora privi di questo bellissimo sport e che ad un mese dall’avvio possano già contare 60 iscritti. Tutto ciò per evidenziare come piccole realtà come Borgotaro siano spesso e volentieri dimenticate e poco tutelate nelle sedi opportune ma ricordate solo quando le si debba chiedere un aiuto per il movimento.