Sconfitta 6-1 in gara2, riesce ad imporsi in gara3 per 15-14 alll'11° dopo 5 ore di gioco. Risolve un gran doppio di Marval. Parma, sempre quinta, è ora a quattro lunghezze dal Nettuno, quarto in classifica.
Non è stato un weekend positivo per il Cariparma che doveva vincere la serie per non perdere troppo terreno dal Nettuno. Se l’è aggiudicata Rimini per 2-1 ed in virtù della concomitante tripletta di Nettuno su Godo, i ducali sono ora a quattro lunghezze dai laziali, quarti in classifica. Diventa difficile vincere le partite partendo sempre ad handicap, anche se per gara 2 l’handicap è stato limitato con Rimini che dopo due inning era in vantaggio per 2-0 su Burlea. L’attacco non ha scalfito Marquez (4.2rl, 3bv, 4bb, 3so) accorciando le distanze al quarto, ma non raccogliendo un altro paio di opportunità: Bertagnon resta al piatto a basi piene al primo e al quinto dopo aver messo in base i primi due uomini del line up sono arrivate tre eliminazioni consecutive. Clerici si è riconfermato su buoni livelli (4rl, 5bv, 1bb, 4so) ha subito un punto all’ottavo ma è arrivato ormai in riserva al nono ove ha concesso tre valide consecutive ed il punto del 4-1. Lì finisce la sua partita ed inizia quella di Cicatello che aveva interrotto il riscaldamento. Come venerdì sera, con lui sul monte Rimini ha allungato grazie al singolo di Persichina che ha battuto a casa i due punti del 6-1 finale.
Pirotecnica quanto interminabile la terza partita: 29 valide, 10 lanciatori, 5 ore di gioco. Dopo il primo inning si registrano già sette punti, quattro riminesi e tre ducali. Patrone tolto dopo solo 0.2 e tre punti subiti mentre Giovanelli resisterà fino al quarto. Non il miglior ritorno quello di Corradini davanti al suo ex pubblico: sette le valide subite in 3.1 tra cui due tripli consecutivi di Sambucci e Poma al quinto. L’ex ducale scende sul punteggio di 9-8 per Parma. Dopo di lui è stata la volta di un altro ex come La Fera, disimpegnatosi bene per 2 inning. Anche Pizziconi è andato meglio rispetto alle ultime apparizioni (4rl, 2bv, 1pgl, 4bb) lasciando al mancino Zambelloni gli ultimi due inning con Parma sopra 11-8 in virtù dei due punti segnati al settimo grazie al gioco aggressivo. Rubata di Poma che giunge in terza sull’errore di tiro di Spinelli e segna sulla valida di Scalera il quale ruba a sua volta (su Spinelli cosa piuttosto agevole) e dopo aver guadagnato la terza sull’eliminazione in diamante di Giannetti raggiunge casa base sul bunt di Desimoni. Il nono attacco Rimini è da vivere col fiato in gola. Doppio di Suardi in apertura, singolo del pinch hitter Crociati e 11-9. Le basi poi si riempiono con un out e con il temibilissimo Maza nel box. Non batte ma arriva la base ball, terza consecutiva, e Rimini è -1. Solo a quel punto arriva la sostituzione di Zambelloni con Rivera. La volata di Persichina vale il pareggio ed il triplo di Chiarini sembra essere la pietra tombale sulla partita. Specie dopo i due out nel nono attacco ducale con Pezzullo sul mound. Tre singoli, Giannetti-Desimoni-Zileri portano la partita agli extrainning perché Desimoni viene eliminato a casa base dall’ottimo tiro di Chaves (ieri sera esterno sinistro). Il tie-break sorride a Parma che in svantaggio su punto automatico, fa esplodere i suoi tifosi grazie al solito Marval che batte una secca legnata a destra (sul monte c’è il giovanissimo esordiente Celli) con due out e corridori agli angoli per il 15-14 finale. Se solo Machado riuscisse a dare la metà di quello che dà il suo compagno … Per Rivera si tratta della prima vittoria in Ibl.
Box score g2
http://cnc.fibs.it/cnc/Baseball/2012/L1/campo/AA2013.htm
Box score g3
http://cnc.fibs.it/cnc/Baseball/2012/L1/campo/AA2113.htm