Il rigore non concesso contro il Cagliari e il fallo di Galloppa su Pazzi lanciato a rete sono solo gli ultimi due esempi di errori arbitrali. Errori grandi quanto una casa, perchà Â© le immagini tv hanno confermato il tutto.

A distanza di qualche giorno da quei fatti, il presidente del Parma Tommaso Ghirardi è tornato a parlare di moviola in campo e di soluzioni che possano aiutare il calcio a migliorare. Il patron gialloblù, intervistato dal quotidiano sportivo Tuttosport, è stato molto chiaro: “Noi non ci siamo lamentati per i torti subiti contro il Cagliari e vorremmo che a parti invertite non si insistesse sugli errori commessi da Mazzoleni durante Sampdoria-Parma. Lavorando si sbaglia, e ciò deve valere anche per l’operato del direttore di gara”. E sulla moviola e i sensori in campo? “Passi avanti se ne sono fatti in ogni campo – risponde il presidente – non vedo perché anche nel calcio non si possa arrivare a stabilire con certezza se un gol è valido o meno”.

Chiuso il capitolo arbitri e moviola in campo, Ghirardi si è concentrato sul calcio giocato e su alcuni rimpianti che ancora oggi lo “tormentano”: “In certi momenti a Marassi abbiamo sofferto, ma comunque si è giocato un’ottima partita. Se Amoruso poi l’avesse buttata dentro… Leonardi? Quando si è detto disponibile a venire da noi, ho realizzato di aver fatto un gran bel colpo”. Poi Ghirardi ha parlato di un suo grande rimpianto: “Se parlate di Pazzini toccate un nervo scoperto. E’ un giocatore che mi piace da diversi anni. Di più, Pazzini è un mio rimpianto. Quando se n’è andato da Firenze, il Parma era in serie B e non l’ho potuto acquistare”.

Infine la Nazionale che proprio sabato sfiderà Cipro allo stadio Tardini: “Per capacità ed età, Zaccardo e soprattutto Galloppa non possono non essere convocati”.

NOTIZIARIO. La squadra di mister Guidolin, dopo due giorni di riposo, riprenderà ad allenarsi questo pomeriggio a Collecchio. Alle 17 è prevista la conferenza stampa di Francesco Guidolin.