L'Eccellenza torna in campo un'ora prima in occasione della nona giornata di campionato.

Lancette puntate alle 14,30 per le sei squadre parmensi impegnate nel massimo campionato regionale, attese anche domani pomeriggio ad impegni non semplici, sia per chi vuole restare ai vertici che per chi ha bisogno di punti in coda. In vetta il Fidenza e il Pallavicino sono impegnate in due trasferte da non sottovalutare. In primis per i verdiani di mister Melotti, attesi a San Felice sul Panaro contro una squadra sempre ostica seppure partita con il freno a mano tirato. Più semplice, almeno in teoria, per il Fidenza, che comunque è bene non sottovaluti la Casalese, specie tra le mura amiche, a discapito della classifica. I casalaschi infatti sono in grande crescita e contano un attacco in grado di far male. La buona notizia della domenica è il ritorno di capitan Liverani, premiato di recente per le 100 partite con il club. Impegno esterno anche per il Monticelli, atteso dalla Solierese, sconfitta sonoramente da Rastelli e il Pallavicino domenica scorsa ma già giustiziere di Colorno e Fidenza. Giocano in casa invece Colorno, Salso e Traversetolo. I rivieraschi per la seconda volta in casa in sette giorni puntano a trovare contro il San Nicolò matricola ostica, la terza vittoria consecutiva. Anche il Colorno, dopo un avvio altalenante, con il recupero di Roncarati e l’innesto di Malpeli, pare aver trovato la continuità che occorre per un campionato di vertice. Continuità che devono trovare Salso e Traversetolo, impelagate a fondo classifica. I termali, a quota 5, ricevono la Solierese, che di punti ne ha 11 ma punta pure alla salvezza visto l’organico non di primo piano. I modenesi però sono ormai anni che giocano la categoria sotto la guida di mister Aguzzoli e sono squadra solida, difficile da battere per chiunque. Partita da non fallire invece per il Traversetolo, un test di certo più probante che contro il Fidenza, contro il Polinago, che si trova appena sopra a 6 punti. Se con i borghigiani la sconfitta era infatti prevista contro un avversario diretto nella lotta per non retrocedere gli uomini di Mingozzi (che recupera il portiere titolare Bernini) non devono proprio steccare. Altrimenti sono guai…