Le Zebre Rugby hanno ospitato oggi l’altra formazione italiana del Guinness PRO12, il Benetton Treviso, nell’ultima gara dell’anno 2015. Per bianconeri e biancoverdi si è trattato della gara d’andata del derby celtico giunto alla sua settima edizione ufficiale coi trevigiani avanti nei precedenti per 5 vittorie ad una. Biagi e compagni hanno ritrovato il caloroso e folto pubblico dello Stadio Lanfranchi dopo la vittoria nella coppa europea EPCR Challenge Cup dello scorso weekend. Sul primo ingaggio Whitehouse sanziona la mischia trevigiana: Canna va per la prima touche al 3° ma c’è un muro fischiato alle Zebre col Benetton che non contesta la maul bianconera. Molta aggressività in ruck con il XV del Nord-Ovest che ritrova il possesso sul punto d’incontro. Il multifase dei padroni di casa si chiude con un in avanti sull’offload dell’apertura beneventana col Benetton costretto poi a liberare al piede. Altra touche bianconera al 10° con le Zebre questa volta a mettere pressione al piede alla linea arretrata della Marca con Pratichetti che esce dal campo col possesso ai 5 metri. Dopo diverse fasi vicino alla meta degli avanti è brava la difesa ospite a recuperare l’ovale. Gori svirgola il calcio e concede un’altra rimessa alle Zebre che ricevono un fallo a favore: Canna così può sbloccare il tabellino dalla piazzola al 14°. Il vantaggio dura pochissimo: il fischietto gallese sanziona Bortolami con un tenuto sui 22 e Hayward pareggia. Lo stesso neozelandese non controlla il calcio d’invio e Minto raccoglie volontariamente l’ovale caduto in avanti: Canna ringrazia e riporta avanti le Zebre.
Pasticcia ancora Hayward al piede calciando fuori dal campo l’ovale: il XV del Nord-Ovest può così ritrovare il possesso. Un pregevole break di Canna porta la linea del vantaggio nei 22 prima di trovare lui stesso il varco per la prima meta della sfida. Avanza la difesa delle Zebre sull’attacco del Benetton al 23° recuperando l’ovale ancora grazie alla propria aggressività sui punti d’incontro. Treviso risale grazie ad un fallo ricevuto in mischia al 28° ma è bravo Van Schalkwyk a disturbare Zanni in rimessa con l’ovale che cade in avanti.
Canna può liberare dopo un buon ingaggio ma l’attacco bianconero è pescato in fuorigioco. Hayward decide per la touche nei 22 ma in ruck il pallone sfugge in avanti al XV di coach Casellato. Ottimo spunto di Garcia e Berryman che attaccano sulla destra muovendo l’ovale e trovando 50 metri di campo tra gli applausi del Lanfranchi. Il pack bianconero trova il fallo in mischia al 35° e da 40 metri: Canna allunga il vantaggio portando le Zebre sul 16-3. Molto gioco al piede in questo primo tempo col Benetton che trova il turn-over bloccando bene Van Zyl sui 22 bianconeri. Il lungo possesso di Treviso non trova sbocco grazie ad un’ottima difesa delle Zebre con le squadre che rientrano negli spogliatoi.
La ripresa si apre con un placcaggio pericoloso di Muliaina su Gori sulla metà campo: dopo la rimessa Christie carica l’attacco del Benetton con le Zebre che riconquistano l’ovale. Biagi cattura una touche al 44° e Whitehouse sanziona Palmer: Garcia ci prova dai 40 metri ma il calcio va corto. I nuovi innesti in prima linea biancoverde trovano il fallo sull’ingaggio al 48° con Gega che lancia però storto. In mischia chiusa arriva ancora un fallo contro il pack dei padroni di casa con Lovotti che viene ammonito. Dopo la touche ai 5 metri avanza la maul biancoverde col fallo contro le Zebre che arriva sul fronte d’attacco opposto.
E’ ancora la maul l’arma scelta da Zanni e compagni che trovano un nuovo fallo a favore per fuorigioco: Hayward calcia in mezzo ai pali per il 16-6. L’inerzia della gara rimane in mano al Benetton che in superiorità sfrutta un altro placcaggio irregolare di Muliaina per trovare la rimessa in attacco. Il drive trevigiano avanza con la difesa bianconera che difende bene le fasi gestite da Gori concedendo però un fallo sul punto d’incontro che costa il giallo a capitan Biagi.
Le Zebre difendono in 13 lo sforzo offensivo degli avversari: Hayward trova il varco per la meta ospite ma fallisce la trasformazione. I padroni di casa ingaggiano in attacco sui 22 con Garcia a spingere in terza linea ma la spinta è anticipata. Il nuovo entrato Beyers calcia in modo impreciso un calcio di liberazione e concede al Benetton la rimessa in attacco. I biancoverdi mettono pressione alle Zebre: il pallone calciato da Pratichetti è recuperato da Iannone che supera la linea di meta ma viene tenuto alto. Gori introduce così ai 5 metri con Treviso che trova il fallo: dopo il secondo ingaggio il TMO è chiamato in causa. Falzone rivede l’azione e concede la meta del pareggio per il Benetton con Hayward che trova il primo vantaggio trasformando la segnatura al 66°. Il vantaggio ospite dura il tempo del capovolgimento di fronte con le Zebre che vanno in meta con Bernabò: Biagi stoppa un calcio di Gori col romano che schiaccia in meta il pallone non controllato da Ragusi.. Haimona –al rientro oggi dopo 11 mesi- sbaglia però la trasformazione. A 10 dalla fine il XV del Nord-Ovest è avanti 21-18 ma continua la buona prova nella ripresa in mischia degli ospiti che ricevono un fallo e trovano 30 metri di campo al piede. Treviso fa metri con la propria maul col vantaggio sui 10 metri ben gestito: grande battaglia sul punto d’incontro con Zanusso a trovare la meta del secondo vantaggio biancoverde: Hayward trasforma per il 21-25 a tre minuti dalla fine. Le Zebre reagiscono subito e sono nei 22 avversari ma il pallone è perso da Haimona. Altro attacco di Berryman che al piede cerca di superare la linea del Benetton con la difesa ospite che concede la rimessa in attacco. Biagi e compagni faticano ad avanzare ma possono giocare il vantaggio in touche con Haimona.
A tempo scaduto le Zebre giocano la rimessa che porta ad un ennesimo vantaggio. Meyer gioca veloce alla mano: carica prima il sudafricano poi Haimona con Whitehouse a dare un altro fallo a favore delle Zebre. Haimona va ancora vicino alla meta che arriva con Van Schalkwyk alla bandierina sinistra nel tripudio del Lanfranchi. Le Zebre vincono così la loro terza gara stagionale nel Guinness PRO12 e si aggiudicano la prima contesa tutta italiana del Guinness PRO12 allungando in classifica sul Benetton, ora a meno 6 dai bianconeri dopo 10 turni.
Le Zebre si ritroveranno martedì 29 Dicembre alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare l’undicesimo turno del Guinness PRO12 che vedrà il XV del Nord-Ovest in trasferta a Treviso contro il Benetton domenica 3 Gennaio nel derby di ritorno.
ZEBRE RUGBY – BENETTON TREVISO 28-25 (p.t. 16-3)
Marcatori: 14‘ cp Canna (3-0); 16‘ cp Hayward (3-3); 18‘ cp Canna (6-3); 21‘ m Canna tr Canna (13-3); 36‘ cp Canna (16-3); s.t. 14‘ cp Hayward (16-6); 20‘ m Hayward (16-11); 27‘ m Gega tr Hayward (16-18); 28‘ m Bernabò (21-18); 35‘ m Zanusso tr Hayward (21-25); 40‘ m Van Schalkwyk tr Haimona (28-25);
Zebre Rugby: Muliaina (21’ s.t. Beyers), Berryman, Bisegni, Garcia, Van Zyl, Canna (26’ s.t. Haimona), Burgess; Van Schalkwyk, Meyer, Sarto J.,Biagi (cap), Bortolami (15’ s.t. Bernabò), Chistolini (21‘ s.t. Ceccarelli), D’Apice (32‘ s.t. Fabiani), Lovotti (Non entrati: De Marchi An., Ruzza, Palazzani) All.Guidi
Benetton Treviso: McLean, Pratichetti, Iannone, Christie, Ragusi (30’ s.t. Smylie), Hayward, Gori; Zanni (cap) (28’ s.t. Steyn), Minto, Barbini (32’ s.t. Barbieri), Palmer (21’ s.t. Paulo), Fuser, Harden (7’ s.t. Manu), Giazzon (7’ s.t. Gega), Zanusso (Non entrati: De Marchi Al., Sgarbi) All.Casellato
Arbitro: Ben Whitehouse (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Claudio Blessano e Matteo Liperini (entrambi Federazione Italiana Rugby)
TMO: Alan Falzone (Federazione Italiana Rugby)
Cartellini: al 9’ s.t. giallo a Lovotti (Zebre Rugby) al 18’ s.t. giallo a Biagi (Zebre Rugby)
Calciatori: Canna (Zebre Rugby) 4/4, Garcia (Zebre Rugby) 0/1, Haimona (Zebre Rugby) 1/2, Hayward (Benetton Treviso) 4/5
Man of the match: Zanusso (Benetton Treviso)
Note: Pomeriggio di nebbia. Temperatura 6° .Terreno in buone condizioni. Spettatori 4509