La sfida con la Roma di domani pomeriggio passa in secondo piano dinanzi alle numerose problematiche sul fronte societario. Eppure la gara dell’Olimpico è un obbligo da rispettare, malgrado le premesse e i precedenti siano disastrosi. Ecco le parole di mister Donadoni alla vigilia della sfida contro i giallorossi:

IL 16 FEBBRAIO: “Non fatemi rispondere sempre le stesse cose. Il presidente Manenti ieri davanti a una platea importante come quella della Lega ieri ha fatto discorsi significativi, ora logicamente aspettiamo i fatti, poi vedremo. La scadenza è lunedì e ora dobbiamo pensare alla partita con la Roma. Poi lunedì vedremo cosa succederà”.

LA ROMA: “La squadra nelle ultime tre partite ha fatto quel che doveva, al di la’ del risultato questo lascia poche possibilità di critiche ai ragazzi. Guardavo la possibile formazione della Roma e le eventuali riserve in panchina e mi veniva da sorridere: ha un potenziale stratosferico. Giocatori che a livello individuale con una sola giocata possono fare la differenza. Come e’ successo anche nella gara d’andata in cui per il gioco espresso il risultato poteva anche essere diverso”.

L’ATTEGGIAMENTO TATTICO: “Si può vincere solo in un modo, lottando su ogni pallone, cercando di essere ancora più compatti e ancora più squadra, più uniti. Come già si e’ visto nelle ultime gare”.

SITUAZIONE INFORTUNATI: “I campi sono innevati da una settimana ma non ci siamo allenati sul sintetico; Gobbi non è ancora rientrato, se ne riparla la prossima settimana. Grosso modo sono tutti a disposizione. Mendes sta bene, Costa ok. Oggi valuteremo Rodriguez che ieri era rimasto fermo per precauzione”.