Il Parma ha ripreso oggi a Collecchio gli allenamenti; domenica sera al Tardini arriva l'Inter, ma nella tradizionale conferenza stampa di oggi l'attenzione della stampa e del tecnico Guidolin sono rivolte soprattutto all'ultima preoccupante sconfitta in quel di Catania, forselapeggior prestazione stagionale dei crociati.

“Sicuramente il Catania ha disputato una grande partita, però noi eravamo preparati e potevamo fare meglio di quello che abbiamo fatto, perché abbiamo fatto veramente molto, molto poco” ammette candidamente il tecnico crociato.

“Io credo che tutte le squadre d’Italia, chi prima, chi dopo, vivano un momento di flessione – continua Guidolin -. E noi stiamo vivendo il nostro. Fino ad una domenica fa era un momento di flessione che riguardava soprattutto i risultati, mentre sul piano delle prestazioni il Parma mi aveva sufficientemente soddisfatto, ed ora con la sconfitta di Catania, che va a sommarsi alle altre sconfitte ed al deficit di punti di questo momento, viviamo il nostro momento di difficoltà. Lo stiamo vivendo con il giusto equilibrio, con l’intelligenza e con l’attenzione giusta che crediamo di aver sempre messo finora nelle nostre cose, lo affrontiamo e speriamo di superarlo velocemente.”
A Catania non ha funzionato niente. E’ inutile girarci intorno: la riflessione del dopo gara è la riflessione di oggi. Abbiamo disputato la nostra più brutta partita ed abbiamo perso meritatamente. Adesso bisogna solo guardare avanti.”

E avanti c’è l’Inter, che certo avrà pesanti assenze (Lucio e Sneijder squalificati), ma è sicuramente galvanizzato dalla splendida vittoria nel derby: “L’Inter è l’Inter. E domenica ha dato una grande dimostrazione di forza e di carattere. Ci prepareremo per affrontare questa mega squadra, e dovremo reagire e prepararci bene per essere pronti e per cercare di fare la nostra partita, una grande partita, perché non sono lontane le nostre grandi partite, sono lontani i risultati, che forse hanno illuso qualcuno, ma sicuramente non me.”

Qualcuno parla di calo fisico dei gialloblù: “Non credo che la mia squadra potrà avere un cedimento fisico – assicura il tecnico -: ci può essere un appannamento da parte di qualcuno, e questo lo dobbiamo valutare con calma, con serenità, guardandoli lavorare e traendo le mie conclusioni e le mie riflessioni. Ma non credo che domenica non saremo pronti dal punto di vista fisico; credo anzi mi aspetto una partita molto vigorosa da punto di vista fisico. Non so se basterà, perché poi ci vogliono i colpi, ci vuole la qualità, ci vogliono tante cose. Ma non credo che non saremo pronti dal punto di vista fisico domenica.

Dobbiamo sicuramente fare un altro tipo di partita; dobbiamo essere migliori di come siamo stati a Catania, ma questo lo sappiamo e ce ne rendiamo conto, io per primo. Non cerchiamo scuse e ci rimettiamo a lavorare in questa settimana per poter essere pronti. Siamo tutti scontenti di noi stessi, ed il primo di tutti in questo momento è l’allenatore.”

Nella seduta d’allenamento pomeridiana al Centro Sportivo di Collecchio differenziato per Biabiany, Mariga, Paloschi, Panucci e Zenoni. La società ha ufficializzato oggi la cessione a titolo temporaneo fino al 30/06/2010 del centrocampista Alessio MANZONI al Brescia Calcio.