Sono solo 6 i punti che seprano il Parma dall'Udinese. Non è un abisso, anche se tra le due squadre ci sono enormi differenze strutturali. Differenze che potrebbero assottigliarsi ulteriormente se il Parma di Donadoni riuscirà a vincere la sfida di domenica al Tardini, …
… contro l’ex Guidolin. Non ci sarà Di Natale (squalificato) e già questa è una buona notizia per i gialloblù reduci dal pareggio a reti bianche di Siena.
Certo, il bilancio economico dei friulani è il migliore del pianeta Italia. Un modello da seguire per tanti piccoli club. L’ad Pietro Leonardi è l’altro ex della sfida, uno che sta cercando in tutti i modi di inculcare anche a Parma il modello udinese. L’impresa non è semplice, per mille motivi.
Ma torniamo al calcio giocato e alle differenze (sottili9 che separano le due squadre. Il Parma ha vinto 8 volte al Tardini in questa stagione (lo stesso numero di vittorie interne dell’Udinese); 2 le sconfitte interne dei crociati, una quella dei bianconeri (contro la Juve). Fuori casa la squadra di Guidolin ha vinto 3 volte (contro Roma, Pescara e Samp) e pareggiato 5 volte. Tra le mura amiche il Parma ha perso solo due volte, contro Napoli e Catania. 39 i gol fatti dalla squadra di Donadoni, 41 le reti friulane. Il numero dei gol subiti è identico: 39.
Differenze sottili anche su altri fronti: 32 i giocatori schierati in questa stagione da Donadoni, 29 quelli di Guidolin. 14 i giocatori in gol con la maglia crociata, 13 quelli dell’Udinese. 34 i gol su azione del Parma, 37 l’Udinese. 4 gol su calci piazzati per entrambe le squadre. L’unica differenza sostanziale è nei gol segnati dai subentrati a partita i ncorso: 8 Parma, 0 Udinese.
Numeri e statistiche che riducono ulteriormente il distacco in classifica tra le due squadre.