Panchina d’Argento a Pecchia: «Grazie anche a chi non ha avuto fiducia in me»

Oggi Coverciano, come di consueto, sono stati assegnati i premi per la “Panchina d’Oro”, la manifestazione a cura del Settore Tecnico della Figc giunta alla sua 33ª edizione dedicata ai migliori allenatori dell’ultimo campionato, votati dagli stessi colleghi.

A ricevere il premio più ambito, ovviamente, Simone Inzaghi, campione d’Italia con l’Inter. Ma è andata all’ex coach del Parma Calcio, Fabio Pecchia, la targa per la “Panchina d’Argento”, che viene assegnata al miglior allenatore del precedente campionato cadetto, nel quale aveva ottenuto il primo posto finale. L’allenatore di Lenola è stato il primo tecnico italiano a ritirare per la 2ª volta questo premio, dopo quello riferito alla stagione 2021/2022 preso grazie alla promozione con la Cremonese. «Ringrazio tutti i miei giocatori, ma anche i miei allenatori in carriera – ha dichiarato Pecchia, che ha dedicato il premio a Renzo Ulivieri e al compianto Gigi Simoni –. E ovviamente ai dirigenti, anche a quelli che non hanno avuto pazienza o fiducia quando le cose si sono complicate».

Dichiarazioni al vetriolo, non troppo celate, contro il suo ex club, il Parma, che lo aveva esonerato il 17 febbraio scorso dopo i 20 punti in 25 giornate di Serie A.

PANCHINA D’ARGENTO
Fabio Pecchia (Parma, 24 voti)
Paolo Vanoli (Venezia, 12 voti)
Vincenzo Vivarini (Catanzaro, 4 voti)