Un simpatico e curioso aneddoto ha visto come protagonista il tecnico delle Zebre, Christian Gajan.
Nel suo libro “Rugby Tactique”, Jean Bidal afferma che la pratica sportiva, connotata di grande dimensione sociale, è costituita da un complesso incrocio di ruoli, interazioni e rapporti. Incroci che si possono attraversare anche a distanza di anni. Com’è successo sabato scorso a Parma, stadio XXV Aprile. Manca un’ora circa all’inizio della partita di Heineken Cup tra Zebre e Harlequins e nella zona degli spogliatoi provvisori sono in corso le operazioni di “punzonatura”. L’incaricato dell’Erc provvede a raccogliere i fogli gara dalle due squadre mentre ufficiali di gara e tecnici ne approfittano per scambiare convenevoli. Il tecnico delle Zebre lo fa con il Citing Commissioner, francese come lui. Ma non è un francese qualunque, Mr François Guers, per Christian Gajan. Non tanto per essere il presidente della commissione disciplinare della LNR. “Mio padre (Jean, ndr) è stato suo allenatore” rivela Gajan all’arbitro scozzese Paterson. Accadde al Racing-Métro, Guers giocava in prima linea.