Un fine settimana dal profumo di storia sulle strade dell’Autodromo di Varano de’ Melegari. Il tracciato intitolato a Riccardo Paletti, cuore pulsante della Motor Valley, ha ospitato la quarta edizione di “ASI in Pista”, speciale track day dedicato alle vetture storiche curato dall’organizzazione dell’Automotoclub Storico Italiano.
Per questo appuntamento sono scese in pista 200 auto storiche. Paddock in festa ed una grande atmosfera per omaggiare vetture che hanno fatto la storia del motorsport e dell’automotive italiana. Infatti, a partecipare a questa grande esposizione sono state vetture da corsa costruite fino al 1994 – suddivise nelle categorie formula, sport prototipi, turismo e rally – alle quali si sono aggiunti modelli sportivi di grande interesse storico e collezionistico assemblati fino al 2004. A conquistare lo scettro a fine giornata è stata la bellissima Abarth SE027 del 1973, prodotta in soli tre esemplari in tutto il mondo. Fra l’altro, a calcare l’asfalto del circuito di Varano è stato il primo esemplare costruito nelle factory di Carlo Abarth e l’unico rimasto in Italia oggigiorno.
Oltre alla reginetta di giornata, però, sono stati attribuiti numerosi premi: il “Tributo Tricolore” (Bosato Formula Junior – 1959); il “Trofeo Monoposto” (Brabham GT 30 Formula 2 – 1970); “Pista per Tutti” (Formula Italia – 1974); “Rally Per Tutti” (Fiat Ritmo 75 Gr. 2 – 1972); “Youngtimer” (Audi TT 3.2 Quattro – 2004); “Nate per Correre” (Lancia Delta S4 Gr. B – 1986); “Regina dei Rally” (Fiat 131 Abarth Gr. 4 – 1976).
Durante l’evento è avvenuta persino una sessione speciale di omologazione, grazie all’intervento della Commissione Tecnica ASI, al fine di emettere Certificati di Rilevanza Storica e di Identità ASI. Questa si è conclusa con la consegna della “Targa Oro” ad un modello legato in maniera inscindibile alla città di Varano, ossia la Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5, protagonista del Campionato Mondiale Marche dal 1979 al 1981. Alla progettazione contribuì infatti Dallara, ed oggi viene conservata in maniera certosina nel Museo Dallara. A ricevere la “Targa Oro” è stato lo stesso Giampaolo Dallara, ingegnere fondatore dell’azienda parmense. Da sottolineare, infine, il grande impegno dal punto di vista della sostenibilità: i modelli hanno utilizzato un bio-carburante speciale che ha permesso di risparmiare mezza tonnellata di CO2 nelle emissioni complessive di giornata.
Con la quarta edizione di “ASI in Pista” si è conclusa un’altra pagina del legame che da sempre vede congiunto l’Autodromo di Varano de’ Melegari e la storia del Motorsport italiano, in attesa di poter celebrare il prossimo capitolo.