Niente casco e spalliera ma solo t-shirt e scarpe da ginnastica. Per una volta i tre volte campioni d’Italia dei Panthers Parma scenderanno in campo con una divisa inusuale per partecipare alla Cariparma Running, la manifestazione podistica principale di Parma organizzata dal Cus Parma e Cariparma Credit Agricole, in programma domenica 9 settembre.

La società ducale, dopo il rientro dalle vacanze estive, ha deciso di dare il primo appuntamento ai giocatori della Serie A e del settore giovanile tackle e flag football con famiglie per partecipare a CORRI PER LA VITA, la camminata non competitiva di 5 km. Il ricavato dell’iscrizione di 3 euro a partecipante sarà devoluto – raddoppiato dall’intervento di Cariparma – alle associazioni Help for Children e Comitato Claudio Bonazzi pro Hospice Piccole Figlie. In prima linea sicuramente sarà presente una delegazione della serie A composta dall’Head Coach Andrew Papoccia, il capitano della difesa Stefano Orrù, il Linebacker Maxim Bulgac e il Defensive Line Biondo Silvestre che guideranno un nutrito gruppo di pantere. Al fianco delle pantere ci saranno come sempre le Starlight Cheerleaders capitanata da Cecilia Bernazzoli.

“E’ la prima volta che ci ritroviamo dopo le vacanze – dice il presidente dei Panthers Ivano Tira -. Abbiamo pensato di sfruttare l’occasione della Cariparma Running per ricominciare la nostra attività in modo diverso e dando l’occasione alle nostre famiglie di condividere insieme una bella giornata di sport. Per i nostri giovani sarà un’ulteriore occasione di imparare quale sia il vero spirito di squadra: ogni anno la Cariparma Running riunisce centinaia di atleti agonisti e amatori che tutti insieme corrono, non solo per la vittoria, ma per la voglia di raggiungere un obiettivo personale che può essere il proprio record personale, arrivare al traguardo o solo farsi una camminata per raccogliere fondi a favore di chi si trova in difficoltà. In ogni caso alla partenza della Cariparma Running domenica le nostre pantere faranno parte per un giorno di un’altra grande squadra. Quindi credo che ogni sportivo debba ringraziare Cus Parma e Cariparma perché ogni anno ci permettono di vivere questa straordinaria esperienza di sport”.