"I giocatori sono degli atleti, non degli artisti. E i ritiri estivi servono a preparare gli atleti, non solo a fare marketing". La denuncia arriva direttamente da Damiano Tommasi, presidente dell'associazione italiana calciatori, che oggi era presente nell'aula Magna …
… dell’università di Giurisprudenza, a Parma, dove si sta svolgendo il convegno sull’integrità dei calciatori. “Questa è un’occasione importante – continua Tommasi a SportParma – per capire come prevenire gli infortunii. Le tante partite in una stagione influiscono non poco, anche perché non c’è tempo di recuperare tra una gara e l’altra”.
Un problema ampio e complesso: “Non è un problema delle strutture di allenamento – continua Tommasi – ma degli allenamenti settimanali e della preparazione complessiva di un atleta. La sosta invernale è un’occasione per recuperare dagli infortunii e per fare una nuova preparazione. Nel periodo invernale, infatti, le condizioni climatiche sono un problema di non poco conto”.
Infine il turnover, tanto sbandierato dalle societàma poco utilizzato: “Il turnover non viene fatto, se non a parole. Quando un allenatore trova un equilibrio tecnico-tattico è difficile fare il turnover, ma questo è sbagliato”.
L’INCONTRO. Nel corso dell’incontro, diviso in due sessioni, svolgeranno al mattino le relazioni i medici prof. Piero Volpi, Istituto Humanitas di Milano, prof. Paolo Zeppilli, Università Cattolica di Roma, prof. Andrea Ferretti, Università di Roma La Sapienza, prof. Paolo Rossi, Università di Torino e prof. Pasquale Tamburrino, segretario Lamica. Il pomeriggio sarà la volta dei giuristi prof. Piero Gualtieri, Università di Urbino, prof. Carlo Zoli, Università di Bologna, prof. Luca Di Nella, Università di Parma, prof. Giovanni Flora, Università di Firenze e prof. Antonio Flamini, Università di Camerino, a trattare i temi legati alla tutela dell’integrità psico-fisica dei calciatori.