E' stato presentato questa mattina a Levico Terme l'ultimo arrivato in maglia crociata, il giovane centrocampista ghanese Afriyie Acquah, arrivato dal Palermo con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà . Un rincalzo importante per mister Donadoni, che potrebbe anche ritagliarsi uno spazio importante nella mediana gialloblù.
Antonello Preiti, direttore dell’Area Tecnica del Parma Fc: “E’ un ragazzo che è nel giro della nazionale ghanese, conosce il nostro campionato e sono certo che se la giocherà con gli altri centrocampisti in organico. Come è caratterista del nostro club, è un acquisto di prospettiva che può raggiungere buoni risultati. Va a ringiovanire il gruppo e ha qualità. Nell’arco della stagione a mio avviso avrà con noi più spazio di quanto ne ha avuto a Palermo. Deve solo farsi trovare pronto. L’abbiamo voluto con decisione. Anche l’anno passato ci siamo andati vicino poi è arrivato Mariga. Il matrimonio dunque è stato solo rimandato di un anno. Può comunque andare a sostituire Mac e può giocare, seppur con caratteristiche riveste, nella posizione di Valdes, lui infatti predilige giocare da centrale. Per il club è un punto d’orgoglio avere un nazionale ghanese nella propria squadra e non mi resta quindi che dargli il benvenuto nella “famiglia Parma” a nome del presidente Ghirardi e dell’ amministratore delegato Pietro Leonardi”.
Afriyie Acquah: “Sono molto contento di essere qui. Sono venuto al Parma per lavorare sodo e giocare. Sono arrivato in Italia molto presto, non è facile per noi calciatori che arriviamo dall’Africa giocare in Italia. Da noi si gioca semplice, non ci sono tutti gli schemi e la tattica che si usano qui. A Palermo mi sono trovato bene, sia in Primavera che in prima squadra, ma non avevo molto spazio. Sono giovane, voglio giocare e mi piace anche provare a segnare. Qui mi sono trovato bene fin da subito. Conosco Biabiany e il mister prima dell’allenamento mi parla sempre”.