E' soddisfatto della prova del Parma mister Donadoni, che sottolinea come i viola non siano stati nel complesso pericolosi se non in occasione degli episodi dei gol, dovuti ad errori dei gialloblù, ed evidenzia la prova di carattere della squadra, brava a "riprendere la gara e a crederci fino alla fine". Soddisfatto anche Delio Rossi che trova continuità  di risultati e riscopre il talento di Cerci.

DONADONI: “E’ un punto che muove la classifica. Dopo un primo tempo in cui abbiamo concesso pochissimo era lecito pensare che i tre punti arrivassero a noi. Poi nella ripresa due ingenuità che non dovremmo commettere ci hanno fatto rischiare seriamente di perdere. La Fiorentina non ci ha creato problemi se non in queste circostanze e forse in poche ripartenze. Due errori fatti che ci devono fare riflettere sui limiti che ci rimangono in fase difensiva. Sul 2-1 per loro siamo stati bravi a riprendere la gara e a crederci fino alla fine. Eravamo in emergenza, tutti han dato quel che avevano. Dobbiamo migliorare anche in attacco: continuo a dire ai centrocampisti di spingersi in avanti verso l’area, più cattivi. In generale dobbiamo arrivare un po’ prima, come ha fatto Cerci. Okaka? Ha una grande fisicità che deve sfruttare meglio ed enormi potenzialità che deve ancora esprimere. Ma sta dimostrando grande volontà. Valdes davanti alla difesa? Ho fatto un sogno premonitore. Battute a parte ha qualità ed è svelto. Perché devo rinunciare a un giocatore come lui in quella posizione? Già con il Napoli ci avevo pensato, poi ho dovuto fare diversamente. Lui è disponibile, bravo anche mentalmente, ha disputato una buona gara”.
Sull’espulsione poi revocata di Behrami la panchina dei crociati e Giovinco hanno avuto un ruolo decisivo: “Non c’era motivo per non farlo presente. Era una cosa giusta, onesta e corretta. Normale direi, poi è stato bravo l’arbitro a cambiare decisione”.

OKAKA: “In ogni partita cerco sempre di crearmi più occasioni possibile e oggi, alla terza, ci sono riuscito. Sono contento. E ‘ bello sbloccarsi dopo tanto tempo, giocare e segnare subito fa sicuramente piacere. L’esultanza? Era una cosa che avevamo pensato in allenamento io e Jonathan Biabiany.
Non siamo delusi, abbiamo fatto il massimo e giocato bene anche oggi. Sono due partite che forniamo ottime prestazioni, ma raccogliamo pochi punti. Continuando con questa determinazione; la fortuna girerà. Ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti. Siamo a trenta punti e giochiamo bene, creiamo occasioni. Quindi non dobbiamo essere preoccupati per il gioco e dobbiamo solo cercare di raccogliere più punti possibile per risalire. Con l’Atalanta ci aspetta una sfida difficile perché loro in casa sono davvero forti. Noi però siamo consapevoli della nostra forza e speriamo di far bene”.

ROSSI: “Ci siamo espressi bene e dopo la vittoria del turno scorso contro il Cesena abbiamo dato continuità con questo pareggio: con un pizzico di fortuna questa partita probabilmente la avremmo vinta, ma ho apprezzato la reazione della squadra in trasferta, dove ultimamente raccoglievamo poco”. Il tecnico viola ha ritrovato Cerci, un talento da cui la Fiorentina non può prescindere: “Sono contento del suo ritorno: l’ho visto bene in settimana e ora mi auguro che con questa rete si sblocchi definitivamente”.