Tanto Parma e poco Napoli, ma alla fine arriva una sconfitta, la terza al Tardini. Una sconfitta immeritata per la squadra di Donadoni che, dopo aver creato e costruito tanto, è stata punita da un rigore di Cavani (in un primo tempo parato da Mirante) e da un contropiede di Lavezzi (sospetta posizione di fuorigioco).
Il Napoli è tutto qui: il massimo risultato con il minimo sforzo. Donadoni si lecca le ferite, perdere così brucia eccome, soprattutto se ti mancano un paio di rigori: fallo di mano di Dossena e contatto Fenandez-Giovinco. Due erroracci che hanno alterato il risultato finale, non ci sono dubbi. A fine gara l’onestà di Mazzari la dice lunga: “Non meritavamo di vincere”.
E’ una domenica amara, dunque, che non ha premiato gli sforzi del Parma, capace di recuperare il gol iniziale di Cavani, grazie anche alle mosse di Donadoni che nel secondo tempo ha varato una formazione super offensiva con Giovinco, Valdes e Marques. I tre “piccoletti” crociati hanno fatto impazzire la difesa partenopea (mazzarri è stato costretto nel primo tempo a cambiare die difensori per infortunio), tanto da far sorgere più di un dubbio sulle scelte iniziali del tecnico che conferma il 3-5-2: Musacci confermato al posto di Morrone, in difesa c’è Santacroce, mentre la coppia d’attacco è Giovinco-Okaka. Scelte scontate anche per Mazzarri: 3-4-1-2 con il rientrante Hamsik alle spalle della di Cavani e Lavezzi.
Il Tardini è pieno di tifosi partenopei, la curva Nord si difende come può e incita la squadra fino alla fine, anche perché la partita resta sempre aperta.
La partita si accende subito: dopo 34 secondi Galloppa ruba palla a Dzemaili e calcia con violenza in porta, De Sanctis para in due tempi. Al 17′ gol annullato (giustamente) a Cavani per fuorigioco. Al 23′ punizione alta di Lavezzi. Al 26′ un destro a girare sempre di Lavezzi sfiora il palo. Al 29′ Musacci calcia in curva dal limite dell’area piccola. Al 39′ Musacci commette una grossa ingenuità rifilando un calcio da tergo a Cavani in piena area, rigore ineccepibile. Sul dischetto si presenta Cavani, Mirante para il primo tiro (centrale) ma nulla può sul secondo. Al 39′ Paletta ha sul destro il pallone del pareggio, ma il suo piattone ( a un metro dal portiere) sfiora il palo.
Nella rirpesa il Napoli cala vistosamente mentre il Parma cresce a vista d’occhio, sebbene resti sempre a rischio contropiede, l’arma micidiale dei partenopei.
Al 3′ il Parma protesta per un fallo di mano in area di Dossena. All’11’ Mariga calcia alto dal limite dell’area piccola, dopo un’azione spettacolare orchestrata da Okaka e Giovinco. Al 21′ diagonale innocuo di Cavani (parato). Poi solo Parma: prima del gol ci prova Valdes (sinistro da fuori area parato). Al 32′ arriva il momentaneo pareggio: angolo di Valdes, bomba di paletta, De Sanctis para ma non trattiene, Zaccardo è il più lesto e segna (1-1). Il gol galvanizza i crociati che adesso credono nella vittoria, ma al 41′ arriva la doccia fredda: contropiede di Hamsik e passaggio per Lavezzi (fuorigioco di rientro), l’argentino resiste alla carica di Zaccardo e davanti a Mirante non sbaglia. Al 43′ Giovinco viene atterrato in area da Fernandez (era l’ultimo uomo) ma per Valeri è tutto regolare. C’è il tempo per un clamoroso palo di Lavezzi a porta vuota, dopo l’ennesimo contropiede partenopeo. Finisce 2-1, il parma schiuma rabbia e si chiude nel silenzio stampa. Il Napoli “ruba” tre punti che mantiene vive le speranze Champions League.
PARMA – NAPOLI 1-2
Marcatori: pt 40′ Cavani rig., st 32′ Zaccardo, 41′ Lavezzi
PARMA (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Santacroce; Biabiany, Mariga, Musacci (19′ st Valdes), Galloppa, Modesto; Giovinco, Okaka (31′ st Marques).
A disp. Pavarini, Jonathan, Brandao, Morrone, Pereira. All. Donadoni
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Grava (36′ pt Fernandez), Cannavaro, Britos (19′ pt Campagnaro); Maggio, Dzemaili, Gargano (15′ st Inler), Dossena; Hamsik; Lavezzi, Cavani.
A disp. Rosati, Vargas, Zuniga, Pandev. All. Mazzarri
Arbitro: Valeri di Roma
Note: spettatori 16.416 (9.620 abbonati), incasso totale di 265.210,50 euro. Espulso Mazzari al 37′ st per proteste. Ammoniti Grava, Zaccardo, Mariga, Musacci, Dzemaili, Lavezzi, Cannavaro, Santacroce. Angoli 12-1 per il Parma. Recupero: 2′ pt, 3′ st.