Quando al Tardini arriva Guidolin è sempre una festa, in tutti i sensi. Per la terza volta consecutiva il Parma batte l'Udinese, nel risultato e nel gioco.

I gol di Biabiany e Giovinco (rigore), entrambi nella ripresa, oltre ad un palo di Galloppa nel primo tempo e a due salvataggi sulla linea di Benatia (sull’1-0), sono la firma di garanzia su un assegno che vale tre punti d’oro. L’Udinese è parttia bene, poi si è sciolta sotto i colpi di un Parma pimpante e scattante, soprattutto negli anticipi. E a nulla serve ricordare che Pellè è rimasto ancora a secco, perché ci sono molti altri altri aspetti positivi nella vittoria dei crociati, ad iniziare dall’imbattibilità di Mirante e di tutta la difesa, passando per la le giocate di Galloppa, finalmente a livelli pre-infortunio (sullo 0-0 ha colpito anche un palo), finendo con la buona prova di Rubin e Santacroce, ai quali Colomba ha concesso il secondo tempo.
Sgomberiamo subito il campo da eventuali equivoci: il Parma ha vinto grazie a due calci da fermo, certo, ma la supremazia del centrocampo e la marcatura stretta su Floro Flores, sono state mosse vincenti. Così come la copertura delle fasce dove era evidente la supremazia numerica del Parma.
Colomba era privo di Floccari e Modesto ma non ha cambiato modulo: 4-4-1-1 con Giovinco alle spalle di Pellè e Valiani sulla fascia sinistra. Guidolin risponde con il 3-5-1-1 affidandosi a Isla e Armero, sebbene i due siano tornati solo giovedì sera dagli impegni con le rispettive nazionali.
Primo tempo combattuto ma insipido: provano la via del gol Floro Flores al 4′ (diagonale deviato in angolo da Mirante), Galloppa dal limite all’8′ (palo), Giovinco al 21′ (destro alto) e Di Natale al 42′ (bolide alto di poco). Più vivace la ripresa, anche se l’avvio delle due squadre è contratto e nervoso; al 13′ angolo di Giovinco, la difesa friulana si addormenta, Biabiany è solo al limite dell’area piccola e segna di testa. L’Udinese ha una timida reazione, Mirante toglie dal set una punizione di Di Natale. Tutto qui. Poi Benatia salva una doppia conclusione di Giovinco (ben servito da Biabiany) e al 30è’ Domizzi atterra in area Biabiany. Giovinco non sbaglia, spiazzando Handanovic, uno specialista dei rigori. “Vi vogliamo così” è il coro della curva Nord che chiude una domenica di festa.

PARMA – UDINESE 2-0
Marcatori: st 13′ Biabiany, 30′ Giovinco (rig.)

PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi (32′ st Rubin); Biabiany, Morrone, Galloppa, Valiani; Giovinco (40′ st Valdes); Pellè (25′ st Santacroce).
A disp. Pavarini, Blasi, Jadid, Crespo. All. Colomba
UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi (41′ st Pasquale); Basta, Isla (20′ st Torje), Pinzi, Asamoah (38′ st Battocchio), Armero; Floro Flores; Di Natale
A disp. Padelli, Badu, Ekstrand, Fabbrini. All. Guidolin

Arbitro: Romeo di Verona
Note: spettatori 14.239 (9.620 abbonati) per un incasso di 115.701,30 euro. Ammoniti Benatia, Valiani, Pellè. Angoli 6-2 per l’Udinese. Recupero: 1′ pt; 4′ st. Nell’intervallo tra primo e secondo tempo in curva Nord è apparso uno striscione con su scritto: “Cancellieri: tessera facoltativa e trasferte libere”.