Sarà  una gara particolare, senza dubbio, quella che si giocherà  domenica al Francani di Salsomaggiore. Salso contro Colorno oltre ad essere un derby parmense però è soprattutto la sfida nella sfida tra due tecnici che hanno separato da pochi mesi le loro strade.

A Colorno, alla guida della capolista c’è Wainer Guerreschi, tornato in panchina a inizio stagione proprio al posto di Gian Luca Piccinini, ora passato al Salso ma colornese doc e tecnico dai gialloverdi nelle ultime tre stagioni, con un campionato vinto in Promozione e due buone stagioni in Eccellenza, sotto la direzione di Guerreschi. Alla vigilia del match Sportparma.com ha messo a confronto i due mister in una piccola intervista “doppia”.

Salso contro Colorno, Piccinini contro Guerreschi: si può dire “allievo contro maestro”?
GUERRESCHI: “Luca è stato mio giocatore prima a Viadana e poi a Colorno, in seguito allenatore della Juniores e poi della prima squadra con il sottoscritto ds. Si può anche dire così, anche se preferisco definirlo un giovane collega”.
PICCININI: “Più che un maestro Wainer è stato il primo a credere in me e nelle mie capacità di allenatore. Il nostro rapporto è sempre stato diretto, con tanti confronti, ma mi ha sempre lasciato lavorare nella massima tranquillità senza interferire”.

L’anno scorso vicini, ora rivali: che effetto fa?
GUERRESCHI: “Abbiamo lavorato insieme tre anni e mesi fa, quando abbiamo deciso di separarci non era previsto che il tecnico lo facessi io, quindi questa situazione è una sorpresa. Detto questo vederlo sull’altra panchina mi farà un certo effetto”.
PICCININI: “Un effetto particolare indubbiamente. Fino a pochi mesi fa si lavorava insieme sullo stesso organico, ora siamo su panchine diverse. Sarà una partita stimolante, non come le altre”.

La vostra classifica è veritiera?
GUERRESCHI: “Abbiamo sempre giocato bene, e ci sono squadre che ora sono partite male ma risaliranno. Il nostro primo posto al momento lo trovo giusto: abbiamo avuto fortuna contro il Pallavicino ma meritavamo di più con il San Nicolò”.
PICCININI: “Qui a Salso c’è un bellissimo ambiente, un gruppo di giocatori giovani, penso a ragazzi che non sono under come Ghia, Billone, Margini e Pioli, ma poco più che ventenni. Stiamo fornendo buone prestazioni, purtroppo abbiamo raccolto meno di quanto meritato. L’obiettivo è salvarsi tranquillamente e spero di centrarlo. Ma è alla portata”.

E la classifica dell’avversario è giusta?
GUERRESCHI: “Credo di no, e ne avevo parlato anche con Luca. A Salso dicono di puntare alla salvezza, ma io conosco Piccinini e non è un tecnico che si accontenta. Non hanno i punti che meriterebbe una rosa che conta gente come Ghillani, Provenzano, Gorrini, Cardillo, Ghia, Billone per citarne alcuni”.
PICCININI: “In estate l’organico è stato rinforzato in modo importante e non sono sorpreso di vedere il Colorno lassù. Chiaramente è presto, basta pensare all’anno scorso quando il Castellarano di questi tempi era primo ma poi ha accusato il colpo. E’ però un campionato diverso, e comunque 7 partite non si vincono per caso”.

Cosa teme di più dell’avversario?
GUERRESCHI: “Piccinini a Colorno ha vinto un campionato di Promozione al primo anno e fatto due buone stagioni in Eccellenza, quindi è indubbiamente un vincente. Le sue squadre non si accontentano mai e non guardano in faccia nessuno. Dovremo stare molto attenti”.
PICCININI: “Conosco, avendoli allenati, pregi e difetti di quasi tutti i giocatori del Colorno. Chiaro che ci sono elementi che non ho allenato, come Ottoni, che è in grande forma, e Lorenzini, che è un ottimo giocatore, ai quali si dovrà fare particolare attenzione. Poi ci sono Roncarati, Malpeli… grandi giocatori”.

Che giocatore gli “ruberebbe”?
GUERRESCHI: “Ho sempre sostenuto e sostengo tuttora che Marco Provenzano sia un ottimo giocatore di Eccellenza, un grande attaccante. Gli ruberei lui, non ho nessun dubbio”.
PICCININI: “Per non fare scontenti dico uno che c’era già l’anno scorso, ovvero De Micheli. E’ un difensore di grande qualità, un giocatore che qui a Salso ci manca come caratteristiche. Ha qualità e fisicità. Non ha avuto fortuna, ma poteva giocare nei professionisti”.

Cosa dirà al collega domenica prima del match?
GUERRESCHI: “Gli farò un sincero in bocca al lupo e gli augurerò di cominciare a vincere a cominciare dalla partita successiva”.
PICCININI: “Gli dirò che lui è molto bravo, che la sua squadra è la più forte e che vincerà sicuramente. Sembra una gufata? Un po’ si, lo farò per gufare, non lo nego”.

E cosa spera di dirgli alla fine?
GUERRESCHI: “Spero innanzitutto di commentare una bella partita, possibilmente vinta dal Colorno. Poi lui mi conosce e sa che sono “tosto”. In ogni caso, comunque vada, lo saluterò volentieri”.
PICCININI: “Spero di dirgli che nonostante la sconfitta e i punti persi, il Colorno merita di stare al primo posto della classifica fino alla fine”.

Nb Le telecamere di Sportparma.com riprenderanno l’incontro. Nella serata di domani, dopo le 20, saranno visibili on-line highlights e interviste post partita