Dopo l'ottima prestazione di Seregno passo indietro per il Fidenza che non va oltr euno scialbo 0-0 contro il Carpenedolo. Un punto ma forse la peggior prestazione dell'anno, con i bresciani che meritavano la vittoria seppur senza incantare il buon pubblico presente al Ballotta.
Mantelli opta per una formazione a trazione interiore, con Borchini a centrocampo e Petrelli da terzino destro. Davanti dietro a Checchi fiducia al trio di fantasisti, Dallaglio-Pizzelli-Costantino. Ma passano soli 40 secondi e su una respinta corta di testa di Santurro, Pagani prova il gran destro dai 25 metri e Agosti con un colpo di reni salva la propria porta e devia quanto basta per mettere in angolo. Sono sempre i rossoneri bresciani a far la partita, mentre la squadra di Mantelli fatica ad uscire con la palla bassa ed è costretta a calciare lungo con Checchi sistematicamente sovrastato da Angioletti. Recrimina Checchi al 20′ quando riesce a districarsi dentro l’area e di sinistro incrocia la conlusione che sembra vincente. Sulla traiettoria interviene Martinelli probabilmente con un braccio, ma Castello fa correre nonostante le veementi proteste del bomber livornese.
Più netto sembra il penalty su Costantino alla mezzora : palla lunga sventagliata da Borchini, stop splendido del n.10 bianconero, che poi vince un contrasto e viene steso da Longhi. Sembra rigore netto, ma anche stavolta Castello non fischia e poi ammonisce Costantino per proteste. Nel finale di tempo ci prova Cvetkovic da distante ma la palla passa lontana dai pali di Agosti. Nella ripresa il copione non cambia, con i bianconeri timorosi e poco lucidi in fase di impostazione. Al 15′ errore incredibile di Ibrahimi che perde palla al centro del campo, Cvetkovic si invola e quando arriva ai 12 metri prova la bomba ma alza la mira e Agosti tira un sospiro di sollievo.
Dopo pochi minuti è ancora sui piedi del n.9 bresciano la palla buona ma Piva e Santurro in recupero smorzano la conclusione del forte attaccante avversario.
Fidenza ? Non pervenuto. Prova a ripartire, ma senza quella convinzione che servirebbe per far saltare il banco. Pizzelli e Costantino non incidono, Dallaglio è stanco e Checchi troppo solo in mezzo a tre marcatori. Così l’unica squadra che prova a vincere è il Carpenedolo che acquista nuova linfa con l’ingresso di Guglieri a sinistra, ma almeno dietro oggi i 4 fanno buona guardia e chiudono tutti i varchi. All’80’ però ci vuole un miracolo di Agosti sul destro sporco di Cvetkovic deviato da Petrelli. Prodigioso riflesso del n.1 fidentino che di piede mantiene inviolata la propria porta. Nel finale il Fidenza con l’orgoglio prova a buttarsi in avanti e colleziona qualche corner che non dà risultati. Finisce 0-0 e il risultato è abbastanza lo specchio di una partita tra due squadre che avevano troppa paura di perdere.
IL TABELLINO
FIDENZA – CARPENEDOLO 0-0
FIDENZA: Agosti, Ibrahimi (20’st Valentini), Liverani; Petrelli, Piva, Santurro; Borchini (26’st Ferretti), Pizzelli, Dallaglio (33’st Alinovi), Costantino, Checchi. All. Mantelli.
CARPENEDOLO: Viola, Longhi, Martinelli; Catalano, Angioletti, Lucenti, Bettari (39’st Sangiovanni), Furlanetto (17’st Guglieri), Cvetkovic, Pagani, Piras (1’st Zagari). All.Colombo.
Arbitro: Castello di Chivasso