E’ il Cus Bergamo il nuovo campione universitario italiano di calcio a 11: oggi pomeriggio, allo stadio Francani di Salsomaggiore, i lombardi hanno piegato per 1 a 0 il Cus L’Aquila al termine di 95 tiratissimi minuti.
Le squadre partono subito forte. Dopo una lunga fase di studio, il Cus Bergamo guadagna campo costruendo la prima occasione da rete: Ubizzoni calcia di poco a lato un forte diagonale. Dopo un altro bel tiro dal limite dei bergamaschi, la partita si fa più equilibrata. In questa fase il Cus L’Aquila ha mostra un buon possesso palla senza però pungere in avanti. Il bergamasco Carrara, al 35′ va vicinissimo al gol di testa. L’ultima emozione del primo tempo la regala Ubizzoni, che costringe il portiere aquilano ad una difficile parata.
Nel secondo tempo il Cus Bergamo scende in campo deciso a chiudere la partita. Al 7′, la porta aquilana sembra stregata quando Lazzari fallisce un’incredibile occasione. I bergamaschi continuano a premere, anche se affiora una generale stanchezza in campo. Fioccano i cartellini gialli. Il Cus L’Aquila prosegue la sua partita di contenimento con l’intenzione di arrivare ai rigori. Quando la partita sembra scivolare verso la fine a reti inviolate, al 31′ arriva il gol che decide la sorte di questo campionato. Su una percussione centrale del Cus Bergamo, la difesa aquilana sbanda: il pallone arriva tra i piedi di Lazzari, che fa secco il portiere avversario. Nel quarto d’ora finale il Cus L’Aquila tenta di raddrizzare la partita, ma non c’è niente da fare. Dopo 4 minuti di recupero, inizia la grande festa del Cus Bergamo.
Il Cus Bergamo ha nettamente meritato di vincere il titolo di campione 2015. Oggi la sua superiorità è stata indiscutibile e il punteggio poteva essere più rotondo. Questo trionfo salsese è ancora più bello, pensando al modo rocambolesco in cui il Cus Bergamo era arrivato a questi campionati. Nelle qualificazioni contro il Cus Cagliari, era stato sconfitto all’andata per 4 a 1, e nel ritorno aveva ribaltato la disperata situazione vincendo 6 a 0. Bella la storia di Lazzari, l’uomo partita. In mezzo a tanti giocatori di Eccellenza e Promozione, è stato un bravo attaccante di Seconda Categoria a portare il Cus Bergamo sul gradino più alto. Migliori in campo di questa e tutte le altre partite, tutti i ragazzi senza distinzione, che hanno portato sui nostri campi una bella ventata di gioventù e voglia di divertirsi.