Dopo l’ottima vittoria nel derby contro l’Amatori, la Rugby Parma esce sconfitta dal campo di Livorno per 24-21. I gialloblù di Liviu Pascu e Mono Gutierrez si fermano a pochi centimetri dalla linea di meta, con l’ultimo drive che, dopo aver risalito tutto il campo, viene fermato da un fischio del direttore di gara per un tenuto con la palla a una spanna dalla linea di meta.
I gialloblù sfoderano una prestazione coraggiosa, sebbene in formazione rimaneggiata, soprattutto nel reparto delle terze linee. Così la formazione scesa al Montano vede ben 6 giocatori del ’99 e un’età media di poco superiore ai 21 anni. Da segnalare il debutto da titolare di Pietro Bandini, autore di una meta di ottima fattura.
Coach Pascu: “E’ stata una partita a due facce. Il primo tempo onestamente è da dimenticare. Dopo i primi minuti di buona fattura, ci siamo spenti in tutti i reparti e abbiamo sbagliato tanto sia nel gioco che nella conquista. Abbiamo cominciato a giocare soltanto nel secondo tempo e da lì abbiamo segnato. Sapevamo di dover affrontare una squadra forte, con molti giovani, veloci e capaci. Non è un gruppo facile da battere per nessuno, soprattutto quando gioca in casa, e noi gli abbiamo lasciato troppo spazio”.
“La nostra è una squadra molto giovane che paga l’inesperienza – ha aggiunto coach Gutierrez –. Abbiamo affrontato una squadra altrettanto giovane, molto organizzata e ordinata che ha saputo tenerci testa quando abbiamo cercato di imporre il nostro gioco. Nonostante l’inferiorità numerica, però, noi abbiamo dimostrato che sappiamo giocare anche in 14 e molto bene visto che abbiamo anche segnato. Il reparto degli avanti è stato quello che ha avuto più problemi in settimana per cui abbiamo dovuto lasciare parecchi titolari a riposo oggi. Non nascondo che ero abbastanza preoccupato per le assenze che aumentavano di giorno in giorno. Invece posso confermare ancora una volta che il lavoro che stiamo facendo sta funzionando. Questo è un gruppo composto da 40 titolari e non da titolari, panchina e chi non giocherà mai. La difficoltà di fare le formazioni per noi tecnici aumenta di settimana in settimana, proprio perché con questi turn over ci rendiamo conto che anche chi gioca meno si dimostra ampiamente all’altezza dei titolari fissi”.
Il campionato è ora al giro di boa, domenica prossima la Rugby Parma riparte da Rieti con la prima partita del girone di ritorno.